Il primo grande report è stato pubblicato dal sito di notizie coreano The Bell, e rivela che il Galaxy S10 finalmente otterrà un sensore di impronte digitali sul display, cosa che si diceva per il Galaxy S9. È stato inoltre riportato che la funzionalità entrerà per la prima volta nel Galaxy Note 9, anche se di solito l’analista di settore affidabile Ming-Chi Kuo ha già detto che non sarà ancora pronta per la produzione di massa dopo la pubblicazione del Note 9.
Il report di Bell afferma anche che Samsung migliorerà la tecnologia di rilevamento 3D della fotocamera nella prossima ammiraglia di serie per contribuire a migliorare le prestazioni e la sicurezza della sua funzione di sblocco del viso. Dovrebbe anche portare ad un miglioramento per AR Emoji. Anche sul fattore della sicurezza ci sono varie novità: Un nuovo brevetto individuato dal Galaxy Club mostra che Samsung potrebbe lavorare su un nuovo modo di identificare gli utenti: i flussi sanguigni.
Secondo il brevetto, “i percorsi di conduzione arteriosa di diversi utenti non sono quasi mai identici”, e quindi uno smartphone potrebbe provare che siate quello che si dice di essere e sbloccare i vostri dispositivi senza bisogno di un codice PIN o di qualsiasi altro tipo di autenticazione.
Come sempre con i brevetti depositati, questa non è una certezza che la tecnologia non vedrà mai la luce: dimostra semplicemente che Samsung sta almeno lavorando all’idea di uno scanner per il flusso sanguigno.
Per il resto, il design dovrebbe rimanere abbastanza simile. Il report rileva che l’S10 utilizzerà ancora una volta l’Infinity Display di Samsung, ma aumenterà le sue dimensioni di poco, fino a 5,8 pollici (da 5,77) e 6,3 pollici (da 6,22) rispettivamente per l’S10 e l’S10 Plus. C’è una buona probabilità che Samsung tagli alcuni millimetri fuori il display, anche se il report afferma anche i due nuovi telefoni saranno leggermente più grandi rispetto ai loro predecessori. Questo potrebbe avvenire grazie ad un rapporto schermo-telefono pari al 100% inserendo sotto il display tutti o la maggior parte dei sensori. Potrebbe essere inserito nell’eventuale tasto Home virtuale anche il Force 3D, in modo che possano essere attivate diverse opzioni in base alla pressione usata.
Il design del display è stato ultimato e entrerà in produzione a novembre, ma le cose possono naturalmente cambiare da qui ad allora. Questo si ricollega con i report secondo cui Samsung inizierà la produzione dello schermo pieghevole per il suo smartphone Galaxy X, mentre il Galaxy S10 sarà il 10° anniversario per il Galaxy S.
Qualsiasi rumour o leak dovrebbe essere preso con un pizzico di sale per ora, soprattutto in questa fase iniziale, ma adesso che alcuni dettagli del Galaxy S10 stiano cominciato a fuoriuscire, possiamo aspettarci un po’di più nei prossimi mesi.