Quest’anno vedremo arrivare un nuovo chipset di Apple che andrà ad alimentare i nuovi iPhone e iPad. Sarà il successore dell’A11 Bionic il quale a sua volte era il successore dell’A10 Fusion; non è chiaro quale sarà il suffisso di quest’ultimo. La cosa ovvia è che sarà molto più potente quindi con maggiore velocità e ed efficienza. Si parla di rispettivamente 40% e 20% rispetto all’A11.
Il processore sarà prodotto come al solito da TSMC, ovvero Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited. Le informazioni arrivano tramite Cult of Mac i quali si aspettano che i chipset producono quest’anno siano basati sul processo a 7 nm rispetto ai 10 nm dei predecessori. Un miglioramento del genere prevede i numeri sopracitati. Ecco le loro parole:”Rispetto al processo FinFET a 10 nm, il FinFET 7nm di TSMC presenta densità logica 1,6X, miglioramento della velocità di circa il 20% e riduzione della potenza di circa il 40%.”
A dire il vero, la compagnia non parla esattamente di Apple, ma essendo il principale fornitore della società di Cupertino è ovvio che tale miglioramento sia destinato anche per i processore A12. L’unico caso in cui questo non dovesse avvenire, è solo se TSMC avrebbe qualcosa di ancora più efficiente o potente in serbo. Guardando però anche le altre aziende che producono chip, il 2018 è l’anno dell’architettura a 7 nm.
In ogni caso ad Apple serviranno al più presto questi processori in quanto secondo dei rapporti comparsi recentemente, lo sviluppo dei nuovi iPhone è a buon punto. Il primo ad arrivare dovrebbe essere l’iPhone SE 2, ma probabilmente in questo caso sarà usato uno di quelli vecchi.