La conferenza annuale chiamata Google I/O viene usata dall’azienda per svelare nuove caratteristiche dell’OS Android, così come hanno luogo degli show per mostrare nuove tecnologie. In passato, abbiamo assistito alla presentazione di Oreo, Android Wear e Google Daydream. La conferenza del 2018 avrà luogo tra le date 8 e 10 maggio presso la sede di Mountain View. Se non siete soliti seguirla di persona o non avete trovato un biglietto (scherziamo), potete seguirla in live streaming. Ci dovrebbe essere anche un’app ufficiale della conferenza, sia per Android che iOS, che v’informerà in tempo reale sulle ultime notizie.
Android 9.0 P è il nuovo OS di Google intravisto già a marzo ma, tuttavia, potrebbe essere l’evento I/O per rivelare al mondo tutto ciò che dobbiamo sapere. Potremmo conoscerne finalmente il nome ufficiale e, magari, sperimentare già una release beta messa a disposizione in contemporanea alla conferenza. Google recentemente ha lasciato intendere che Android P potrebbe suonare come Android Popsicles: un nome dal sicuro appeal sugli utenti.
Recentemente Google ha fatto un piccolo ma decisivo cambiamento su Android Wear: il nome. Con la release 2.0, il sistema operativo per smartwatch ora si chiama “Wear OS by Google“. Ciò significa che l’azienda vuole mettersi in prima linea nella produzione hardware e software per il mercato degli indossabili? C’è da dire che il primo Android Wear
è stato molto sottostimato dal pubblico, cosa che ha costretto l’azienda di Mountain View a varare nuove strategie. Che sia quindi la volta buona che Google presenti un nuovo Wear OS 3.0, e magari due o tre modelli top di orologi smart? Vedremo mai un Pixel watch? La guerra con Apple Watch è forse solo iniziata.Google vuole diffondere il suo Assistant praticamente ovunque e su ogni dispositivo. Una strategia molto chiara, visibile attraverso l’implementazione dell’assistente su smartphone, sui Google Home etc. Google Assistant avrà il suo momento di massima diffusione proprio a cavallo dell’estate 2018, quando sarà aggiunto in altri 38 paesi, tradotto in 17 nuove lingue. La scaletta della conferenza I/O prevede, inoltre, delle sessioni che parleranno proprio di nuovi upgrade dell’Assistant, su più dispositivi.
Non stiamo parlando di ipotesi. Tuttavia, alla conferenza Google I/O potremmo sapere di più della creazione targata Google e LG di display OLED ad altissima risoluzione e destinati agli headset VR, i quali potrebbero supportare una densità monstre di 1443ppi e una frequenza di aggiornamento di 120Hz. La loro presentazione è prevista per fine maggio ma, chissà, potremmo averne un assaggio già alla I/O. Ciò di cui siamo sicuri è che i developer VR faranno a gara per mettere le mani su tale tecnologia.
Ci sarà da vederne delle belle alla conferenza Google I/O.