Honor 7A è un device entry level con buone prestazioni considerata la fascia di prezzo (sotto i 140 euro). Appena sufficienti i materiali, invece, che a voler essere pignoli sono l’unica pecca, comunque giustificabile da un prezzo piccolo piccolo.
Nella confezione di Honor 7A dovrebbero essere presenti solamente adattatore a muro e cavo micro-USB 2.0. Usiamo il condizionale perché la nostra confezione è quella per la stampa e, pertanto, potrebbe essere (anzi quasi sicuramente sarà) diversa dal box finale di vendita. Per il resto, in ogni caso, dovrebbe essere sostanzialmente identica a quelle degli altri dispositivi del gruppo cinese.
Come accennato in precedenza, uno dei pochissimi “difetti” (se così si può chiamare) di questo dispositivo riguarda i materiali costruttivi. Plastica simil alluminio nella parte posteriore e plastica di scarsa qualità sui bordi. Questo, però, non deve comunque essere considerato come un vero e proprio difetto perché nella stessa fascia di prezzo la concorrenza non offre di meglio. Anzi, a livello estetico questo Honor 7A cerca di differenziarsi quanto basta dai competitors. Il pannello anteriore, ad esempio, è simile ad altri dispositivi di fascia superiore del gruppo ed abbiamo già avuto il piacere di apprezzare qualcosa di simile con Honor 9 Lite. Strana, più che brutta, la single camera posteriore sporgente.
Le specifiche tecniche di Honor 7A non sono affatto male. Il SoC montato è il collaudatissimo octa-core Snapdragon 430, capace di non scaldare troppo e garantire performance più che sufficienti per un utilizzo base (prevalentemente social). Il processore insieme alla GPU Adreno 505 non garantisce performance da gaming estremo, ma comunque riesce a garantire un’esperienza sufficiente. Il display HD+ 18:9 migliora sostanzialmente la situazione. Il taglio di memoria interna è da 16 GB, espandibile mediante scheda micro-sd fino a 256 GB e la memoria RAM è da 2 GB. Sufficienti al momento per gestire i principali processi/attività di un utente non esigente. Ricordiamo, infine, che vi è la possibilità di espandere la memoria interna con micro-sd senza perdere la possibilità di utilizzare la doppia SIM. Cosa tutt’altro che scontata e che potrà tornare utile a più di un utente.
Sebbene la risoluzione sia limitata all’HD+
(720×1440 pixels, 18:9 ratio), l’esperienza complessiva non è affatto male. Grazie ai 5.7” e alla densità da 282 ppi, il pannello anteriore si difende bene e permette di godere di un’ottima esperienza visiva. Sotto la luce diretta del sole non è il massimo, ma veramente non si può chiedere di più per il pricing proposto. Con Honor 7A, finalmente, l’accensione/spegnimento dello schermo con doppio tap è disponibile anche su un dispositivo di fascia bassa. Disponibile anche l’amata funzione di screenshot con il trascinamento a schermo di tre dita.Presente il flash LED, ma sebbene il sensore sia sporgente e simili doppia camera, ve n’è solo uno da 13MP con apertura focale f/2.2, autofocus, touch focus, panorama ed auto-HDR. I video vengono registrati in Full HD a 30 fps, qualità anche in questo caso oltre le nostre aspettative e messa a fuoco rapida. Cam anteriore da 8MP con la presenza apprezzata di flash smart con 3 livelli di intensità. Anche in questo caso, video ripresi in FHD a 30 fps.
Concludiamo la nostra recensione approfondita parlando di sistema operativo ed interfaccia I/O. L’OS pre-installato è Android Oreo 8.0 coadiuvato dalla collaudatissima EMIUI 8.0, sostanzialmente identica in tutto e per tutto alle altre interfacce Honor/Huawei. Semplice, pulita ed intuitiva. La possibilità che il dispositivo ottenga major update futuri sono quasi inesistenti, ma comunque non è da escludere. Al momento, comunque, tutto funziona alla perfezione quindi non vi è necessità.
In definitiva, Honor 7A è un dispositivo che senz’altro consigliamo a chi non ha esigenze particolari in termini estetici e qualità dei materiali. Buone prestazioni e prezzo super mega iper competitivo di 139,99 euro di listino. Sicuramente uno dei migliori dispositivi per qualità/prezzo in commercio, anche considerando che online sarà possibile trovarlo anche intorno alle 100/110 euro nelle prossime settimane.