Le ragioni di questo aumento vertiginoso del suo valore sono da ricercare in fenomeni particolari, che la finanza comportamentale definisce “effetto gregge”, ossia la tendenza da parte degli investitori, magari un po’ meno esperti, a seguire la massa.
Quindi se all’inizio il valore del bitcoin è salito per cause tecniche quali ad esempio l’introduzione della tecnica “Segwit2x” che consente scambi di monete molto più rapidi ed efficienti o perché il valore del bitcoin stesso è legato alla sua diffusione (quindi più bitcoin circolano più hanno valore), successivamente, proprio per questa peculiarità dei bitcoin il loro prezzo è schizzato alle stelle, raggiungendo valori elevatissimi.
L’aumento di valore dei bitcoin ha attirato infatti gli utenti meno esperti in materia di economia, abbagliati dalla possibilità di realizzare un guadagno facile, che hanno cominciato ad acquistare anche ingenti quantità di moneta virtuale, facendo di fatto salire ancora più velocemente il prezzo del bitcoin.
Ma la mente dell’uomo è complessa, perché se da un lato si tende a trattenere un’azione in portafoglio, quando in perdita, per un periodo più lungo di quanto dovuto, generando grosse perdite, dall’altro si vuole anticipare il piacere del guadagno che si realizzerà vendendo un’azione che sta guadagnando e non attendendo di fatto il momento opportuno che consentirebbe guadagni più elevati.
Proprio questa forma di psicologia ha portato alla creazione e al successivo scoppio della bolla, che ha visto il crollo della quotazione del bitcoin.
Dopo lo scoppio della bolla che ha visto il crollo del valore del Bitcoin, fino ad un minimo di 6700$ agli inizi di aprile, gli ultimi giorni hanno visto un nuovo aumento del valore fino alla quotazione odierna di oltre i 9000$.
Questa nuova crescita del valore è legata al clima di distensione che stiamo affrontando in questo periodo e alla crescita economica generale conseguente la crisi del 2009. Gli utenti hanno infatti acquisito nuova liquidità che ha dato avvio ad un nuovo periodo di investimenti, che ha coinvolto anche le criptovalute.
Chiunque teme quindi un aumento di valore dovuto ad una nuova bolla speculativa si sbaglia, perché di fatto sono assenti tutti quei segnali che fanno pensare ad una bolla, quali ad esempio un forte rumore mediatico o un vertiginoso aumento del valore dei Bitcoin. Questa volta, infatti, la crescita di valore è stata molto più graduale dell’aumento subito lo scorso anno, inoltre la tendenza sembra essere costante, senza particolari oscillazioni.
Quindi a chi si chiede se un investimento in Bitcoin sia un investimento che vale la pena affrontare la risposta è sì e si vuole intraprendere un investimento di questo tipo questo è il momento migliore per farlo, perché visto l’andamento del valore, assisteremo nei prossimi giorni ad un aumento della quotazione che porterà il valore a salire, fino addirittura, come molti esperti del settore dicono, a 20000$ entro la fine dell’anno.