Salvaguardare la privacy su Facebook è ormai l’obiettivo di tutti gli utenti, dopo lo scandalo Cambridge Analytica che ha coinvolto il social. Per ottenere una maggiore privacy, dovremmo essere più accorti.
Un metodo per non mettere a repentaglio tutti i nostri dati personali è quello di eliminare alcuni dati che vengono mostrati sul nostro profilo Facebook. Eccone qualcuno.
Facebook: cosa sarebbe meglio non avere sul proprio profilo
Secondo l’Independent tutti noi sbagliamo a pubblicare ogni nostro momento di gioia sul social network. Per salvaguardare la nostra privacy è meglio adottare qualche accortezza in più, soprattutto dopo lo scandalo Cambridge Analytica. La prima cosa da non mostrare sul profilo è sicuramente il proprio numero di telefono, i nostri amici se vogliono contattarci possono farlo lo stesso.
La data di nascita è un altro elemento importante per i malintenzionati, possono infatti accedere più facilmente ai nostri dati bancari. Sarebbe meglio non mostrare le foto dei nostri figli o di membri della famiglia ancora minorenni, soprattutto, non far sapere a tutto il popolo di Facebook la scuola che frequentano i nostri figli. Voglio infatti ricordarvi che il numero delle molestie sessuali nei pressi di scuole negli ultimi anni è aumentato, e non di poco.
Disattivate anche i servizi di geolocalizzazione, probabilmente molto comodo per noi utenti, ma anche per chi ha interesse nel sapere dove ci troviamo. Secondo il sito web finanza “This is Money” i viaggiatori a cui svaligiano le case quando sono in vacanza, non hanno il diritto di rimborso se hanno pubblicato sui social informazioni sul proprio viaggio. Ultimo ma sicuramente non meno importante consiglio, non pubblicate mai gli estremi della vostra carta di credito per evitare qualsiasi tipo di truffa.