Google Home ed Home Mini si evolvono abbracciando delle funzionalità molto interessanti che migliorano notevolmente l’interazione con le feature hands-free di Assistant nel comparto Multimedia e Smart Home Control. In ultima analisi si pone agli onori della cronaca una funzionalità legata al mondo delle trasmissioni radio dei podcast.
Nello specifico si parla di un’implementazione software che consente di gestire le trasmissioni in streaming avviate su smartphone direttamente su sistema Home, riprendendo l’ascolto esattamente da dove lo avevamo lasciato su Android OS.
Google Home: supporto podcast
Di recente abbiamo apprezzato la versatilità di sistemi Smart Speaker che pur di soddisfare le nostre esigenze utilizzano servizi di terze parti per gestire le richieste. Ne abbiamo avuto una testimonianza diretta in video ma oggi affrontiamo un altro argomento sempre legato al mondo Google Assistant.
Nello specifico si tratta di poter riprendere l’ascolto podcast dal punto in cui era stato sospeso mediante Home Speaker sia in versione Full che Mini. L’assistente si ricorderà in automatico il punto in cui ci si trovava anche se il podcast era in uso su un device diverso dall’altoparlante. Si tratta quindi di un’integrazione diretta su base Assistant che non si lega al concetto di device.
Al momento, tranne che per Google Play Music, non esiste un servizio podcast dedicato ed il trucchetto per sfruttare le funzioni si riconduce quindi all’uso di una shortcut sulla Home del nostro device per i risultati di ricerca degli stessi podcast. A breve sarà lanciata un’app dedicata ma per il momento dovremmo accontentarci di creare una scorciatoia sulla Homepage del telefono per poi riprendere il tutto sul nostro sistema intelligente.
Nel corso del Google I/O 2018 si avrà certamente modo di discutere su queste tematiche e sui futuri piani in aggiornamento per la piattaforma. La società crede nei podcast al punto da considerare anche la concorrenza Apple, che in ambiente iPhone registra un dato di incidenza sull’ascolto di detti contenuti 10 volte maggiore che su Android.