Non molte settimane fa, Spotify aveva rilasciato un nuovo sistema di filtro per i contenuti espliciti. Questa novità ha qualche limite, soprattutto confrontandolo con altri società che offrono un servizio di streaming simile. Attualmente, questo filtro funziona solo coi singoli utenti. A quando pare però, almeno secondo quanto detto dalla compagnia stessa a The Verge, stanno testando un filtro esplicito dedicato per le famiglie.
In fase di sviluppo
Ricapitolando, all’inizio di Aprile, tra le varie novità, Spotify aggiunge quella di creare dei filtri esplicito così da evitare contenuti non proprio graditi. Al momento è disponibile solo per utenti che pagano, quindi per gli utenti premium. Per il sito Web della società, al momento è limitato ai singoli account e dispositivi e non si applica se si utilizza Spotify Connect per giocare su un altro dispositivo. Secondo la compagnie, la funzione arriverà su più dispositivi in futuro.
Se la versione castrata di adesso, il passaggio dedicato ad un piano familiare è ovvio. Probabilmente se tutto andrà come dovrebbe, l’aggiunta sarà permanente anche sulle versioni gratuite. Non dimentichiamoci, che in passato, e anche ora, la capacità di filtrare i contenuti espliciti è stato spesso un punto critico per i genitori che decidono a quale servizio fare affidamento.
I diretti concorrenti come Apple Music, Pandora e per certi versi anche Google Play, seppure in maniera differente, offrono una possibilità del genere. Questo mette Spotify indietro rispetto a loro, ma finalmente, dopo varie richieste, stanno ponendo rimedio.