Finalmente, dopo mesi di rumor e indiscrezioni, ci siamo: Xiaomi Mi 6X è stato presentato ufficialmente. Rispetto alla passata generazione, Mi 6X presenta alcuni miglioramenti, sia dal punto di vista hardware che da quello estetico. Componenti di fascia altissima, ma prezzo decisamente competitivo: Xiaomi Mi 6X è lo smartphone più economico con chipset Snapdragon 660.
Xiaomi Mi 6X è realizzato in metallo, ed un pannello posteriore curvo realizzato con tecnologia CNC, così da garantirne la massima ergonomia. Nonostante racchiuda una batteria da 3010 mAh, il prodotto è davvero sottile, misurando solo 7,3 mm, ed è dotato persino di un ingresso per jack audio da 3,5 mm. Come previsto, le colorazioni sono cinque: Cherry Pink, Red Flame, Glacier Blue, Quicksand Gold e Black Stone.
La parte posteriore presenta le classiche bande per le antenne a forma di U sui bordi superiore e inferiore, come il predecessore Xiaomi Mi 5X. La fotocamera, anche in questo caso, è doppia, ma con un design simile a quello di Mi MIX 2S e Redmi Note 5: è disposta in posizione verticale, ed affianca il lettore di impronte digitali al centro della back cover.
Il lato superiore di Xiaomi Mi 6X è dotato di un emettitore IRDA, mentre il lato inferiore ha una porta USB-C, che separa i due altoparlanti. Poiché lo smartphone presenta un design Full Vision, è dotato di un display LCD IPS con rapporto di aspetto 18: 9, dimensioni di 5,99 pollici e risoluzione FHD+.
La configurazione a doppia fotocamera presente sul pannello posteriore di Xiaomi Mi 6X include un sensore Sony IMX486 con apertura f / 1,75 e dimensione dei pixel di 1,25 μm + una fotocamera secondaria frontale da 20 megapixel con un sensore Sony IMX376 con apertura f / 1,75 e dimensione in pixel di 2μm. Il sensore secondario è un teleobiettivo che offre uno zoom 2x senza perdita di dettaglio.
Non manca l’IA, che consente alle due fotocamere posteriori di riconoscere fino a 206 tipi di scene e diverse ottimizzazioni per scattare foto più ricche di dettagli. Inoltre, può eseguire traduzioni in tempo reale in inglese, francese, tedesco giapponese, coreano e indiano.
Per quanto riguarda la fotocamera frontale, troviamo un sensore Sony IMX376 da 20 megapixel, coadiuvato da un flash LED. Anche in questo caso troviamo l’intelligenza artificiale, in grado di riconoscere 12 tipi di scene, ed un algoritmo che rende gli autoscatti migliori.
Lo Snapdragon 660 di questo Mi 6X è coadiuvato da un chip Artificial Intelligence Engine (AIE). Su AnTuTu ha totalizzato 139.697 punti e offre prestazioni del 79% migliori rispetto al Mi 5X che è basato su piattaforma Snapdragon 625.
Mi 6X è disponibile in due versioni, 4 GB di RAM e 6 GB di RAM. Il modello da 128 GB ha 6 GB di RAM con, rispettivamente, 64 GB e 128 GB di storage – non è chiaro se eMMC o UFS, ma propendiamo per la prima opzione.
Lo smartphone è dotato di una batteria da 3.010 che include la ricarica rapida Quick Charge 3.0 a 18W. Caricandolo per soli 30 minuti, esso può guadagnare il 50% di energia. Il sistema operativo è Android 8.1 Oreo con MIUI 9.5, la quale offre il supporto per le gesture. Inoltre, MIUI è affiancata da un assistente vocale chiamato Xiao AI.
Xiaomi Mi 6X sarà disponibile in Cina a partire dal 27 aprile ad un prezzo di 207 euro al cambio per la versione da 4 GB e 259 euro al cambio per quella da 6 GB. Quasi sicuramente rimarrà una esclusiva cinese, e da noi arriverà lo Xiaomi Mi A2, smartphone Android One che sarà presentato nelle prossime settimane.