Il sistema operativo Android Oreo è nato inizialmente per i paesi in via di sviluppo grazie soprattutto all’estrema facilità che lo contraddistingue. È infatti caratterizzato da una serie di applicazioni semplificate e ottimizzate che ne hanno quindi determinato la diffusione anche in Europa e negli Stati Uniti, grazie anche al fatto di essere una versione più leggera e che al contempo conserva tutte le classiche applicazioni Google.
Per questa ragione i produttori di Smartphone hanno cominciato ad annunciare quali saranno i modelli che saranno soggetti a questo aggiornamento. La lista è lunga e in ogni caso non ancora completa, ma di seguito si riporteranno i principali Smartphone che saranno soggetti a questo aggiornamento.
Android Oreo: lista completa degli smartphone che verranno aggiornati
Presenti in questa lunga lista ci saranno infatti alcuni modelli della Asus (con l’Asus Zenfone 3 e 4), di BlackBerry (con il KeyOne), dell’Essential (con l’Essential Phone), di Google (con il Nexus 5X, 6P, Player, C e XL), della Honor (con l’Honor 9, 8 Pro, 8, 7X, 6X e V9), della HTC (con l’HTC 10, U11, U11 Life e U Ultra), della Huawei (con il Mate 9, il P10/P10 Plus, P9/P9 Plus, Mate 8, Nova 2/Nova 2 Plus e P10 Lite), della Lenovo Motorola (con Moto Z/Z Droid, Moto Z Force, Moto Z Play/Z Play Droid, Moto Z2 Play, Moto Z2 Force, Moto X4, Moto G4 Plus, G5, G5 Plus, G5s, G5s Plus), della LG (con il G6 e V30), della Nokia (con il Nokia 2, 3, 5, 6, 6.1, 7, 8), della Oneplus (con il OnePlus 3, 3T, 5, 5T), della Razer (con il Razer Phone), della Samsung (con il Galaxy S6, S7, S7 Edge, Note 8, S8, S8 Plus), della Sony (con l’Xperia X, X Compact, X Performance, XA1, XA1 Plus, XA1 Ultra, XZ, XZs, XZ Premium), della Xiaomi (con il Mi A1, il Mix 2 e il 6) e della ZTE (con l’Axon 7).
Gli aggiornamenti quindi non toccheranno tutti gli Smartphone, ma sul lungo periodo questo sistema operativo darà sicuramente i suoi frutti e soprattutto avrà un grosso impatto sul quotidiano degli utenti. Sarà infatti dotato di una selezione del testo intelligente, di un modo d’uso a “multi-finestra”, di una gestione più intelligente della batteria, di applicazioni più fluide e dinamiche, di notifiche intelligenti (grazie a un sistema di priorità); di un WiFi più efficace (in quanto sarà in grado di ricordarsi delle reti a cui si è già effettuato un accesso); e un processo di aggiornamento costantemente rinnovato per facilitare il procedimento agli utenti, grazie anche alla spiccata originalità delle icone (non più limitate ad una sola forma, ma ad una qualsiasi in grado di essere adattata all’applicazione).
Nonostante tutto, la lista degli Smartphone interessati è in continuo aggiornamento ed è quindi necessario per tutti gli interessati di consultare periodicamente i siti per controllare se il proprio modello di Smartphone è stato o sarà soggetto all’aggiornamento Android Oreo.