Se frequentate molto i social network vi sarete accorti delle proteste presenti sui canali ufficiali di TIM. Con fare costante e quotidiano decine e decine di persone denunciano anomalie riguardanti il proprio credito residuo. Gli utenti, a detta della loro esperienza segnalano mancanze di soldi con la conseguente necessità di dover ricaricare il proprio conto.
Al centro di questa problematica ci sono maggiormente i nuovi clienti. La ragione è elementare.
Il nuovo piano di TIM
Partiamo da un punto. Il brand di telefonia italiano non è impazzito non ruba il credito residuo dalle casse dei suoi utenti. Il fatto che spiega il credito mancante sta tutto nella non precisa conoscenza del piano tariffario da parte degli utenti.
Coloro che sono abbonati TIM partono di default con il piano telefonico “One Prime Go”. Tale servizio ha il costo du due euro ogni trenta giorni. In pochi sono al corrente della cosa ed in molti gridano allo scandalo.
Grazie a “One Prime Go” gli utenti ricevono vantaggi esclusivi come ventiquattro ore di connessione illimitata con TurboGiga, telefonate e sms no limits verso un numero random e premi extra come ticket per il cinema.
Come far partire la disdetta
Chi vuol risparmiare i due euro ogni trenta giorni può chiedere il passaggio al piano tariffario gratuito “Base New”. Per le richieste ci si può rivolgere in uno dei negozi della compagnia o al call center.