Nei discorsi che vede protagonisti i maggiori produttori di smartphone, Xiaomi non è quasi mai dentro. L’attenzione la catalizza quasi sempre Samsung, Apple e Huawei, ma anche quest’altra compagnia cinese ha messo mano su una grossa fetta di mercato. In ogni caso, sembra che i dirigenti di quest’ultima abbiano piani ancora più grossi e puntano a superare il record di spedizioni e di vendite dell’anno scorso. Un obiettivo raggiungibile anche grazie all’entrata nel mercato statunitense. Si tratta di un grosso vantaggio che il colosso connazionale non ha.
L’anno scorso erano stati consegnati circa 70 milioni di unità, mentre quest’anno, l’obiettivo è di arrivare a 100 milioni. Uno dei nuovi modelli di Xiaomi, Mi Mix 2S, aiuterà grazie alle sue specifiche di punta e al solito prezzo conveniente a cui questa compagnia ci ha abituato.
Le ultime vendite degli, hanno mostrato che un po’ tutti le aziende produttrici fanno fatica a vendere, forse in parte alla saturazione del mercato o ad una campagna troppo aggressiva, ma fatto sta che, al contrario, Xiaomi ha registrato un aumento. smartphone in Cina
Torniamo al discorso Stati Uniti. ZTE ha subito una pesante condanna da quest’ultimi e Huawei potrebbe drammaticamente seguire. Xiaomi non ha subito le stesse condanne, anzi, al momento sta discutendo con i corrieri americani per decidere sul da farsi. Finora, non sembrano esserci i sospetti che pesavano sulle altre due, tanto che i cittadini non sono stati avvertiti di non acquistare i loro dispositivi.
Questo aumento di unità farà un favore anche alle aziende partner come TSMC o Qualcomm, i produttori di processori presentati nella stragrande maggioranza di smartphone.
Nel caso foste interessati ad uno smartphone di Xiaomi, ecco la nostra recensione del Redmi Note 5.