Whatsapp Messenger cade nuovamente preda di un circuito di truffa informatica che stavolta coinvolge in maniera diretta la nota catena di discount tedesca LIDL, che promette ipoteticamente di riscattare 60 euro di buoni spesa presso i supermercati nazionali.
Si tratta chiaramente di un tentativo di estorcere denaro agli utenti attraverso una successiva sottoscrizione a servizi in abbonamento. In questo caso il tentativo di frode è lampante. Prendiamo in esame il messaggio e la logica di fondo chiaramente scorretta.
L’ultima Beta di Whatsapp ha introdotto una nuova funzionalità per l’archivio di sicurezza e fornito gli estremi per comprendere quali dati siano in mano ai creatori della piattaforma. Senza ombra di dubbio un’aggiunta importante che sta per giungere direttamente per mano dello sviluppatore.
Ciò che invece esula dal controllo dei developer del noto client è il nuovo messaggio truffa inoltrato mezzo chat, il quale riporta dell’ipotetica possibilità di ottenere un buono spesa di 60 euro
presso LIDL Italia in occasione del suo 60° anniversario di nascita. Già da questo si capisce che qualcosa non quadra. Di fatto, LIDL non ha compiuto 60 anni visto che anche i media pubblicitari in TV riportano chiaramente che la catena tedesca opera da soli 25 anni.LiDL regalando 60€ buoni a tutti per celebrare il suo 60° anniversario . Ottieni il tuo voucher gratuito a : (link)
Il messaggio sopra riportato contenente il link di reindirizzamento è chiaramente un falso. Oltre questo si nota una certa scorrettezza grammatica che non può passare inosservata ed il riferimento ad un link di dubbia utilità. Questo conduce infatti alla compilazione di un form sul presunto sito LIDL (pharming in piena regola) il cui fine ultimo è quello di concedere l’accesso a numeri amici in cambio dei falsi buoni omaggio.
La sorpresa è presto servita. Si attivano infatti una serie di servizi a pagamento che porteranno via tutto il credito residuo del traffico telefonico. Occorre stare in guardia e condividere questa notizia affinché amici e parenti non cadano in questa pericolosa trappola.