Si punta ad una massimizzazione dei capitali a favore di un processo che concorrerà a realizzare potenzialmente l’assistente perfetto. Ecco il nuovo programma in 5 punti.
Google Assistant integra da oggi le nuove funzioni per il rilascio delle recensioni e dei feedback personali per le funzioni ed i comandi, ma molto può e deve essere ancora fatto per creare l’assistente perfetto. La società californiana ha perciò definito un nuovo cospicuo piano di investimenti che si dipana in 5 punti fondamentali:
Si tratta di un programma di proporzioni gigantesche cui stanno già partecipando ed aderendo attivamente numerose società come GoMoment, Edwin, BotSociety e Pulse Labs. Ogni start up può inviare la propria candidatura attraverso l’apposito link che si trova indicato in chiaro alla fonte. Lo scopo sarà chiaramente quello di prevedere lo sviluppi di nuove funzionalità per Assistant.