Simpatia a parte, cominciano a girare voci sempre più certe che da qui ai prossimi anni, in particolar modo nel 2020 avremo una nuova rivoluzione per le connessioni mobile: l’arrivo del 5G in tutta Italia. Mentre ancora non tutta la nostra penisola (la maggior parte lo è) è raggiunta dalla velocità della fibra ottica per la linea fissa, ecco che si inizia a parlare di 5G per le connessioni sotto copertura di rete mobile.
Ne abbiamo davvero bisogno? Lasciando morali e quant’altro a chi di dovere andiamo a vedere cosa cambia o comunque cambierà?
Non tutti ne sono a conoscenza, ma i principali operatori come Wind Tre, Vodafone, Tim e Fastweb già da diverso tempo hanno iniziato delle sperimentazioni nelle più grandi ed importanti città italiane come Milano, Torino, Bari, l’Aquila etc.
Così come fatto per il 4G, il 3G ecc. andiamo innanzitutto a definire cosa vuol dire 5G e poi andremo a vedere la differenza, a livello di velocità (perché è quello che interessa alla quasi totalità degli utenti), rispetto alle attuali velocità del 4G.
Non avendo ancora certezze, stiamo parlando di ipotesi, ma, una volta avvenuto il passaggio a questa quinta generazione (5G) continueremo a vedere e a poter utilizzare le reti 4G così come avvenne per le reti 3G quando nacque il 4G e così via a ritroso.
Parlando di velocità, termine ormai in voga quando si parla di tecnologia (siamo sempre alla ricerca di una maggiore velocità), si stima che il 5G sia circa 1000 volte più veloce rispetto il 4G; potremo quindi dire addio ai problemi di streaming come blocchi o alla lentezza della navigazione, già minima con l’attuale velocità presente nel territorio italiano.
Ovviamente pensando all’avvento del 5G, viene subito da pensare: come cambieranno, come verranno rimodulate le offerte per smartphone? Andando ad Analizzare i dati delle offerte dei principali brand telefonici italiani, possiamo vedere come si punta ad avere più Giga di traffico dati mensili (anche 20GB vengono offerti nelle offerte Winback), rispetto ai tanto amati minuti e SMS.
Facendo un semplice ragionamento, si può pensare all’aumento appunto dei Gigabyte di interne offerti per per permettere una maggiore navigazione e l’ulteriore diminuzione del numero di SMS e minuti, se non addirittura alla loro scomparsa, come già si può vedere in qualche attuale offerta in cui, per avere più GB, si rinuncia a qualche se non a tutti gli SMS (d’altro canto con iMessage, Whatsapp, Telegram ecc. orma sono in disuso).
Siamo tutti in viaggio verso il tanto atteso 5G. Non resta che aspettare che il nostro operatore sia attivo con il servizio 5G nel nostro comune ed attivare le tariffazioni proposte per usufruirne a pieno.
