Secondo le indiscrezioni, Samsung avrebbe depositato un brevetto relativo ad un sistema di riconoscimento delle impronte digitali integrato nel display. Chiaramente si tratta di una evoluzione dei sistemi di riconoscimento biometrici classici che ha il doppio vantaggio. Essere sempre più preciso ed evitare falsi positivi e ottimizzare lo spazio frontale dei dispositivi rimuovendo anche le ultime cornici.
A livello tecnico, il sensore dedicato al riconoscimento dell’impronta dovrebbe essere posizionato nella parte inferiore del display. Il sensore sarà in grado di riconoscere una porzione dell’impronta e permetterà l’accesso al telefono solo se questa verrà riconosciuta. È previsto anche un feedback visivo che illuminerà la zona da toccare e indicherà se l’operazione è andata a buon fine.
Non è chiaro se Samsung ha sviluppato una propria tecnologia proprietaria o se utilizzerà una versione custom delle tecnologia Synaptics Clear ID. Questa soluzione è molto simile a quella proposta da Samsung e già utilizzata su smartphone come il Vivo X21 UD.
Al momento non c’è alcuna notizia ufficiale in merito ma siamo certi che alcune novità arriveranno nel corso dei prossimi giorni. Ovviamente dobbiamo sottolineare anche la seconda possibilità. Trattandosi di un semplice brevetto, non è detto che l’azienda decida di sviluppare l’idea nel breve periodo. Tuttavia sarebbe interessante poter provare questo sistema di sblocco sul Galaxy Note 9 o anche sui prossimi top di gamma Galaxy S10.