E così, la rete di intrighi che circonda il Gruppo SCL e le sue varie filiali continua. Questa settimana, la società a responsabilità limitata che ha un ufficio a Yarmouth Place, Mayfair, ha improvvisamente deciso di chiudere Cambridge Analytica e SCL Elections dopo l’avvio di un’indagine nel Regno Unito che farà chiarezza sull’utilizzo di circa 87 milioni di account Facebook.
Tuttavia, quasi immediatamente, l’attenzione si è rivolta ad un’altra società, chiamata Emerdata, apparentemente emersa dalle ceneri della sfortunata impresa politica i cui capi si vantavano di aver aiutato Donald Trump a vincere la corsa alla Casa Bianca. È diventato subito chiaro che entrambe le società condividono molti dei loro dirigenti e sponsor.
Un portavoce ha dichiarato: “L’indirizzo di una sede legale è un requisito di tutte le società a responsabilità limitata, incorporate nel Regno Unito. Il suo scopo è di fornire al Registro delle società mercantili, all’HMRC e ad altre agenzie governative corrispondenti un indirizzo ufficiale per l’invio di posta legale e avvisi legali. Non è raro che un’azienda scelga un’azienda legale o contabile per farlo. Queste società non operano dalle nostre strutture, né forniamo loro alcun spazio“.
Non sorprende che, Cambridge Analytica/SCL sia fallita. Ora tutti gli occhi sono puntati Emerdata. La nuova società rappresenta una continuazione dello spirito e delle tecniche di Cambridge Analytica.
Emerdata è stata scoperta dal giornalista indipendente Wendy Siegelman, che ha individuato la nuova azienda lo scorso marzo. Ed ha spiegato che il gruppo SCL ha “una struttura aziendale molto complessa che, su molti livelli, sembra progettata per essere opaca e confusa“.