WhatsApp non ha ormai più limiti, dato che si è esteso in tutto la superficie terrestre azzerando distanze e confini. Inoltre c’è da segnalare che i download hanno superato di gran lunga il miliardo, così come gli utenti iscritti ed attivi ogni mese.
Tutto molto bello se non fosse che la nota app ha ancora alcune falle nella sicurezza. Queste in realtà non sono frutto della negligenza degli addetti ai lavori, bensì della voglia di truffare delle altre persone. Ci sono infatti alcune lamentele proprio in questi giorni che stanno arrivano ai piani alti di WhatsApp.
Le truffe famose su WhatsApp sono ormai molte e fortunatamente tutte debellate in tempo. C’è però da constatare la semplicità con cui ne nascono sempre di nuove e di continuo. Gli utenti sono ormai stanchi, ma sembra che siano loro stessi a crearsi tale problematica.
Infatti la nuova truffa in arrivo sarebbe stata promossa di chat in chat mediante le catene di Sant’Antonio. Il noto metodo di diffusione ha portato infatti gli utenti a tirarsi il nemico in casa. La truffa di cui parliamo, informa gli utenti che la loro Postepay connessa all’account è stata bloccata per motivi da accertare.
Proprio per tale ragione, il messaggio richiede l’inserimento nella pagina raggiungibile mediante il link, delle credenziali d’accesso. Questo porterà molti utenti a rendere noti i propri dati della Postepay, così da rischiare di veder sfumare tutti i risparmi. State quindi molto attenti e non cadete nel tranello, dato che il messaggio è un fake.