Con il raggiungimento di 1.185.000 sim attive, Fastweb è cresciuto del 55% rispetto al primo trimestre 2017, in quanto ne aveva 763 mila, confermandosi l’operatore telefonico con la maggior crescita sul mercato. Altrettanto sbalorditivi sono i numeri della telefonia fissa: gli utenti che hanno scelto il servizio di banda larga (broadband) sale a 2,483 milioni (+3%), mentre i clienti che hanno attivato servizi di connettività a banda ultralarga è di 1.124.000 al 31 marzo, in crescita del 26% rispetto agli 892 mila del 2017.
L’azienda spiega così questi numeri: “Anche in questo trimestre il mercato ha premiato la strategia basata sulla continua innovazione e la scelta di optare per offerte semplici e trasparenti. In particolare, dopo l’eliminazione di tutti i costi nascosti nella telefonia mobile e le altre novità introdotte nel corso del 2017 […]”. L’azienda si riferisce all’attivazione di Tutto Incluso
ovvero il prezzo mensile di un’offerta comprende anche l’attivazione, il contributo aggiuntivo per il modem o l’ ultrafibra, opzioni che di solito si devono pagare a parte.Inoltre, Fastweb ha fatto sapere che stanno proseguendo i lavori per l’estensione della Fibra Ottica. Ricordiamo anche che Fastweb fa parte del progetto di sperimentazione del 5G a Roma, Bari e Matera (per le ultime due città, insieme a Tim e Huawei), che ha portato la società a vedere incrementare i ricavi del 6 % rispetto al 2017. Come afferma l’azienda, infatti “Si tratta di una percentuale unica nel panorama italiano ed europeo[…] che conferma l’impegno robusto di Fastweb nell’infrastrutturazione in fibra del paese”.
Insomma, un operatore da cui ci si aspettano grandi cose. Se si pensa a quello che in pochi anni sono riusciti a creare: una compagnia telefonica con servizi e promozioni competitivi a prezzi eccellenti. La caratteristica che però dà un valore aggiunto è la trasparenza, elemento che in un mercato telefonico sempre in crescita in pochi sono riusciti a preservare, optando per la non chiarezza delle informazioni a proprio vantaggio. E’ un’azienda che ha saputo stipulare accordi, buttando anche un occhio al futuro delle telecomunicazioni, non volendo buttarsi, a tutti i costi, in prima persona su un progetto ma contando sull’aiuto di altri colossi della telefonia.