Molti di voi potrebbero aver ricevuto l’avviso ufficiale di WhatsApp per l’aggiornamento dei Termini d’uso. In caso contrario, trovate i nostri screen in fondo all’articolo. Sono stati revisionati i criteri della partnership con Facebook e le condizioni della privacy.
I nuovi termini di servizio vigenti si adeguano alle norme Europee redatte negli ultimi tempi. Infatti, sono stati migliorati i modi in cui l’app raccoglie, usa e condivide informazioni per garantire il proprio servizio. Inoltre, le migliorie riguardano anche il modo in cui tali informazioni sono coinvolte in qualche modo con Facebook.
Se non avete ancora ricevuto nulla per quanto concerne l’update dell’informativa, entro il 9 Giugno sarete aggiornati anche voi delle condizioni d’uso di WhatsApp. Entro la data citata poco fa bisogna leggere e accettare questi termini d’utilizzo per poter continuare ad usufruire dell’applicazione. Tra l’altro, l’informativa permette anche di approfondire miglioramenti o novità relativi alle funzioni, e quali infrastrutture sono utilizzate da WhatsApp e in che modo.
WhatsApp ha aggiornato l’informativa sulla privacy mostrando anche cosa comporta la collaborazione con Facebook
Innanzitutto, è stato ribadito che la crittografia end-to-end garantisce la totale sicurezza dei dati. Inoltre, è fondamentale che si abbiano almeno 16 anni per poter usare WhatsApp. Questi sono solo alcuni degli accorgimento che si stanno introducendo per rendere questo servizio il più sicuro possibile.
Per quanto riguarda Facebook, è ormai noto a tutti che ci siano una collaborazione tra l’azienda e WhatsApp. Forse molti non sanno in che modo. Innanzitutto, le vostre informazioni, contenuti o altro, presenti su WhatsApp non vengono in alcun modo divulgate su Facebook o utilizzate dalle due compagnie per altri scopi.
Le due aziende mirano solo ad offrire servizi migliori, mettendo a disposizione i propri strumenti. Dunque maggior sicurezza, rapidità del servizio, elevate prestazioni, evitare lo spam e condividere contenuti facilmente, e tanto altro. Sono alcuni dei vantaggi che questa collaborazione comporta.