Bryan Roberts, direttore globale presso la società di marketing TCC Global, ha affermato che fusioni nel settore alimentare potrebbero rivelarsi stimolanti. Dunque, si potrebbe creare una mega fusione di supermercati e mercati online. Gli investitori saranno nervosi per la crescente minaccia di consolidamento nel mercato della drogheria a seguito della recente ondata di fusioni, con l’accordo pianificato tra Sainsbury e Asda annunciato la scorsa settimana e Tesco e Booker all’inizio dell’anno. Al contempo, la strategia di Morrisons sta dando i suoi frutti, quindi è un valido partner tanto quanto le aziende concorrenti citate poco fa. Le sue attività all’ingrosso sono in pista per raggiungere 700 milioni di sterline di vendite quest’anno.
Guardando al futuro, un’offerta di acquisto da Amazon non è al di fuori delle possibilità, dal momento che il colosso dell’e-commerce sembra aumentare la sua presenza nel Regno Unito. Dinamica ormai stabile dopo le voci emerse riguardo le mosse per acquistare Waitrose nel 2017. In precedenza, gli osservatori hanno pubblicizzato sia Morrisons che Sainsbury come possibili obiettivi
di acquisizione Amazon. Amazon ha fatto solo alcuni passi nel settore fino ad ora. Con Asda e Sainsbury in pista per una sensazionale fusione da 13 miliardi di sterline, Morrisons sta attirando di più l’attenzione.Morrisons ha registrato vendite incredibili, escluso il carburante, in aumento del 3,6%. L’azienda è ora un grossista e un rivenditore dopo un accordo esclusivo per la fornitura di 1.000 punti vendita di McColl concordati l’anno scorso. Morrisons ha dichiarato giovedì che, essendo un “food maker e negoziante”, è in grado di trattare direttamente con agricoltori e coltivatori. Ciò ha aiutato il supermercato a lanciare il suo nuovo marchio “Wonky” di frutta e verdura a basso costo e dalla forma non convenzionale che riduce al minimo i rifiuti. Quindi Amazon fa bene a pensare ad una possibile partnership, l’ingente guadagno è dietro l’angolo.