Amazon, la piattaforma di e-commerce più famosa al mondo ha intenzione di lanciare la “casa intelligente“. I media statunitensi stanno infatti riportando la notizia, riprendendo gli studi della UC Berkley.
Il progetto si basa su una casa smart, in grado di accedere le luci e preparare un caffè con un semplice comando vocale. Trattandosi però di un comando vocale degli assistenti, il progetto causa molte perplessità. Recentemente infatti abbiamo parlato di come sia possibile utilizzare gli assistenti vocali per inserire comandi nascosti.
Amazon ha intenzione di lanciare le “case intelligenti”
Il progetto è realizzato in collaborazione con Lennar, il più grande costruttore di case negli Stati Uniti. L’obiettivo è quello di dare alla luce alle famose Smart Houses, in grado di controllare dispositivi e anche elettrodomestici. I cittadini americani hanno la possibilità di testare le soluzioni nell’Amazon Experience Center.
I centri sono stati aperti in questi giorni nelle città di Atlanta, Dallas, Los Angeles, Miami, Orlando, San Francisco, Seattle e Washington. In queste case l’assistente vocale principale sarà Amazon Alexa, capace di impostare sveglie, riprodurre brani, dare le previsioni del tempo e soprattutto interagire con altri dispositivi. I prodotti nell’Amazon Experience Center, come Echo Show ed Echo Dot sono in grado di controllare le porte, la temperatura e le luci.
Il progetto ha sviluppato però non poche preoccupazioni, perché c’è il timore che gli assistenti vocali possano spiare le conversazioni all’interno delle case per scopi commerciali. Amazon ha però dichiarato di aver preso sul serio la privacy e di non utilizzare le registrazioni vocali dei clienti per pubblicità mirata. Dopo questa notizia il pubblico si è diviso, ma la corsa per realizzare il progetto non si è fermata.