Operatori nazionali come TIM stanno preparando il terreno per il lancio del 5G mentre si prevede un largo anticipo sul rilascio delle prime soluzioni mobile phone commerciali compatibili allo standard.
Ma Qualcomm e Oppo, invece, hanno scelto di andare oltre e portarsi all’effettuazione della loro prima video chiamata 3D su rete 5G condotta a Shenzen in Cina. Per l’esperimento si sono adoperate particolari fotocamere e sensori di profondità che unitamente a latenza trascurabili e velocità lampo hanno consentito di ottemperare la richiesta di una comunicazione davvero poco convenzionale per i tempi attuali.
Si è passati quindi ad effettuare una video chiamata in tempo reale in 3D, offrendo l’incredibile possibilità di comunicare con l’interlocutore spaziando ad ampio raggio sull’ambiente circostante. Una tecnologia che secondo Oppo potrà essere disponibile pubblicamente in appena 6 mesi e che per il momento ha previsto l’utilizzo di un Oppo R11s modificato ad hoc per la prova con l’implementazione di una 3D Cam.
La società cinese ha affermato che questo è il primo vero grande passo per a Realtà Ubiqua, che permetterà di creare modelli 3D da applicare alla realtà aumentata allo scopo di porre in essere un livello di comunicazione mai intrapreso prima. Oppo potrebbe decidere di portarsi avanti nel progetto tramite l’implementazione di tecnologie simili nel reparto commerciale dei prossimi top di gamma 2019. Le premesse sono davvero sbalorditive.