Si parla di una nuova serie TV il cui titolo è decisamente esplicito: The Rain (“la Pioggia”). Non si parla quindi di mostri, zombie, alieni venuti da altre galassie ma di una specie di documentario in cui i protagonisti residenti in un paese del Nord Europa dove piove più di un terzo dell’anno devono sopravvivere ad un mondo post-apocalittico ottimamente rappresentato dal regista.
I contenuti esclusivi per Film e Serie TV Netflix di maggio evidentemente non sono bastati ed il colosso dello streaming mondiale ha ben pensato di realizzare anche una nuova serie TV istruttiva in cui i protagonisti sono sopraffatti dalla pioggia. La storia inizia con i fratelli Simone e Rasmus barricati in un bunker costruito dal padre, uno scienziato che opera tra le file di una azienda multinazionale chiamata Apollon. Il tempo (scusate il gioco di parole) gioca qui un ruolo fondamentale.
I fratelli evitano quindi l’insorgenza di conseguenze negative dovute ad un virus mortale
contenuto nell’acqua che il padre stesso ha infettato. I due protagonisti rimangono nel rifugio per 6 anni ma si costringono ad uscire alla ricerca di cibo e dei propri cari. Ma il mondo non è più lo stesso: la pioggia ha sterminato tutta l’umanità ed i superstiti sono davvero pochi.Si tratta di una serie TV opprimente ed angustiante il cui compito è quello di conferire alla natura il suo potenziale di base. Una singola goccia d’acqua può cambiare il destino del mondo. La storia procede a ritmo sostenuto offrendo una prospettiva quasi parallela a quella vista per The Walking Dead, ora ritornata in auge con una trama orizzontale quasi scontata.
Si parla quindi di una serie TV in cui le ambientazioni ed i personaggi risultano particolarmente interessanti ma che non offrono in concreto nulla di speciale sotto il profilo delle novità. Potrebbe essere un buon metodo per farsi un corso base di sopravvivenza. The Rain offre puntate da 40 minuti per un totale di 8 episodi per la prima Serie.