Android P sta facendo il giro del mondo nel contesto dell’analisi degli sviluppatori e di coloro che per primi si sono potuti portare all’installazione della seconda Beta Release. Soluzione che sta concedendo il panorama su una serie di novità davvero prolisse viste in settimana, e cui se ne aggiungono ulteriori a pochi giorni di distanza.
Dopo aver conosciuto gli smartphone già pronti all’installazione della Developer Preview 2, e la prima lunga sfilza di novità che si sono accompagnate alla concessione dei nuovi ecosistemi in Beta, scopriamo anche alcuni nuovi segreti Android P emersi dall’analisi delle ROM giunte in queste ultime ore.
Android P ed i suoi segreti: piccoli ma radicali ottimizzazioni
Diversi sono i cambiamenti inediti emersi dall’ultima DP2 Android P che sta concedendo un sistema tutto nuovo, che si completa sotto il profilo della sicurezza, delle utility e delle funzionalità grafiche user-friendly. Tra questi cambiamenti, che si sommano a quelli visti in settimana, abbiamo:
- Screenshot: Cartella di salvataggio “/Picture/Screenshots”. Non saranno aggregati quindi con le altre foto. Inoltre la modifica dell’immagine screenshot originale sarà sovrascritta con la versione editata
- Orario come differenza rispetto al tempo UTC (anche detto GMT cioè il meridiano di Greenwich, ndr)
- Modalità silenziosa: potrà essere attivata tramite Active Edge sugli smartphone compatibili
- Dettaglio di quante notifiche riceviamo ogni giorno da ogni app (visibile nel menù Impostazioni)
- Nel caso in cui venga collegato un dispositivo tramite USB si potrà scegliere se controllarlo dal telefono o meno (probabilmente utile nel caso in cui venga collegata una video/fotocamera)
- Possibilità di impostare un’app da lanciare in automatico quando collegate lo smartphone a un dispositivo esterno
- Nel caso in cui ci siano più periferiche Bluetooth connesse al telefono potrete decidere quale usare per rispondere a una chiamata entrante (“Rispondi da…”)
- Se più giochi dovessero essere in funzione e uno di questi dovesse usare troppa memoria, Android P lancerà un avviso chiedendovi di scegliere di tenerne aperto solo uno