Android P Android P sta facendo il giro del mondo nel contesto dell’analisi degli sviluppatori e di coloro che per primi si sono potuti portare all’installazione della seconda Beta Release. Soluzione che sta concedendo il panorama su una serie di novità davvero prolisse viste in settimana, e cui se ne aggiungono ulteriori a pochi giorni di distanza.

Dopo aver conosciuto gli smartphone già pronti all’installazione della Developer Preview 2, e la prima lunga sfilza di novità che si sono accompagnate alla concessione dei nuovi ecosistemi in Beta, scopriamo anche alcuni nuovi segreti Android P emersi dall’analisi delle ROM giunte in queste ultime ore.

 

Android P ed i suoi segreti: piccoli ma radicali ottimizzazioni

Diversi sono i cambiamenti inediti emersi dall’ultima DP2 Android P che sta concedendo un sistema tutto nuovo, che si completa sotto il profilo della sicurezza, delle utility e delle funzionalità grafiche user-friendly. Tra questi cambiamenti, che si sommano a quelli visti in settimana, abbiamo:

  1. Screenshot: Cartella di salvataggio “/Picture/Screenshots”.  Non saranno aggregati quindi con le altre foto. Inoltre la modifica dell’immagine screenshot originale sarà sovrascritta con la versione editata
  2. Orario come differenza rispetto al tempo UTC (anche detto GMT cioè il meridiano di Greenwich, ndr)
  3. Modalità silenziosa: potrà essere attivata tramite Active Edge sugli smartphone compatibili
  4. Dettaglio di quante notifiche riceviamo ogni giorno da ogni app (visibile nel menù Impostazioni)
  5. Nel caso in cui venga collegato un dispositivo tramite USB si potrà scegliere se controllarlo dal telefono o meno (probabilmente utile nel caso in cui venga collegata una video/fotocamera)
  6. Possibilità di impostare un’app da lanciare in automatico quando collegate lo smartphone a un dispositivo esterno
  7. Nel caso in cui ci siano più periferiche Bluetooth connesse al telefono potrete decidere quale usare per rispondere a una chiamata entrante (“Rispondi da…”)
  8. Se più giochi dovessero essere in funzione e uno di questi dovesse usare troppa memoria, Android P lancerà un avviso chiedendovi di scegliere di tenerne aperto solo uno
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