Lo scandalo Cambridge Analytica non è stato di certo dimenticato, anche se Facebook attualmente sembra essersi ripreso. Mark Zuckerberg qualche settimana fa si è presentato davanti al Congresso degli Stati Uniti.
Ora, il CEO del social network ha accettato anche l’invito del Parlamento Europeo a Bruxelles. In questa sede dovrà chiarire le questioni legate all’utilizzo dei dati personali.
A rendere noto l’invito è stato proprio il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani. L’incontro in questione dovrebbe avvenire già la prossima settimana e, durante quell’occasione Zuckerberg parlerà con i Presidenti dei gruppi politici del Parlamento. Parlerà anche con il Presidente e con il Relatore della Commissione per le Libertà civili, giustizia e affari interni.
Carlo Corazza, portavoce del Presidente Tajani, ha fatto sapere che: “I nostri cittadini meritano una completa e dettagliata spiegazione. Apprezzo che Mark Zuckerberg abbia deciso di presentarsi di persona davanti ai rappresentanti di 500 milioni di europei. È un passo nella giusta direzione per ristabilire la fiducia“.
La Conferenza dei Presidenti ha comunque deciso di organizzare un’audizione con le parti interessate. Ecco le parole esatte: “Questa audizione offrirà ai membri della Commissione per le Libertà Civili, la Giustizia e gli Affari Interni, e delle altre Commissioni competenti, l’opportunità di effettuare un’analisi approfondita degli aspetti relativi alla protezione dei dati personali. L’accento sarà messo, in particolare, sul potenziale impatto su alcuni processi elettorali in Europa“.