Iniziamo con il ricordare che cos’è l’IPTV (acronimo di Internet Protocol Television). L’IPTV è una pratica illegale che consiste nel piratare il segnale criptato di un emittente di programmi televisivi al fine di accedervi senza dover pagare i canoni dovuti al produttore. In seguito il materiale piratato sarà distribuito ai consumatori finali dietro pagamento di corrispettivi irrisori o addirittura gratuitamente su internet attraverso reti clandestine gestite da organizzazioni criminali. Il fenomeno è già ampiamente diffuso all’estero e potrebbe mettere piede in Italia in maniera massiva grazie alla popolarità crescente di Netflix, principale distributore di serie TV a pagamento. È facile essere tentati dalla possibilità di guardare gratuitamente le serie televisive del momento di cui tutti parlano mediante questi protocolli pirata. Ma l’offerta può diventare subito meno allettante quando si è al corrente dei rischi gravissimi in cui si incorre. Vediamo quali sono.
Come detto in precedenza, la diffusione di Netflix rende necessaria una regolamentazione e dei controlli sempre più stretti per arginare il fenomeno IPTV. Secondo la legge italiana, ai sensi dell’articolo 473 del codice penale chi pirata e altera marchi o prodotti industriali italiani o esteri si macchia del reato di contraffazione, ed è passibile di una sanzione pecuniaria che può andare dai 2 500 ai 25 000 euro, oltre alla reclusione dai sei
mesi ai tre anni. Possono essere soggetti a tali sanzioni non solo gli hacker ma anche i consumatori che, essendone consci, visionano il materiale piratato. Spesso coloro che cadono più facilmente in trappola sono i giovani che, avendo in genere un reddito più basso rispetto a quello di altre persone più anziane, sono maggiormente allettati da queste offerte illegali.
Ai rischi indicati prima si aggiungono altri pericoli da considerare. Essendo i soggetti operanti dietro a questi pirataggi comunque persone malintenzionate, essi potrebbero facilmente infettare il PC, la Smart TV o lo smartphone utilizzato per guardare Netflix con virus e spyware al fine di sottrarre dati importanti e confidenziali. Infatti, insieme all’abbonamento illecito vengono sovente consigliati dei programmi e dei giochi che potrebbero contenere qualche software pericoloso per il dispositivo, in modo da monitorare a distanza l’apparecchio della vittima fino a quando questa non fornirà agli hacker delle informazioni sensibili suscettibili di essere utilizzate per fini fraudolenti.
Il consumatore diligente dovrebbe valutare attentamente i rischi in cui incorre e ponderare le sue decisioni. Le sanzioni sono pesantissime e a queste si aggiunge il rischio di avere il proprio conto in banca piratato da hacker. Ricordiamo inoltre che le autorità stanno lavorando in modo da mettere in atto controlli più stretti, quindi né gli hacker né i consumatori che guardano le serie Netflix illegalmente potranno farla franca per sempre.