La situazione è semplice, se un produttore di smartphone non vuole basarsi esclusivamente su quelli di chipset, dovrà produrne da sé. Tutti lo sanno, ma il punto non è neanche questo, per iniziare un percorso del genere, servono anche ingenti fondi. Huawei ha iniziato a produrre i suoi processori HiSilicon Kirin nel lontano 2012 mentre Samsung ancora da prima. Certo, entrambe queste compagnie fanno ancora affidamento su Qualcomm ogni tanto, ma almeno non per intero.
In ogni caso, Xiaomi ha, non da molto, raggiunto la maturità necessaria per iniziare il proprio percorso nel mondo dei chipset. L’anno scorso a febbraio era stato presentato il Surge S1, il che indica un percorso di ricerca e sviluppo antecedente. La prossima generazione potrebbe arrivare per la fine di questo mese.
Surge S2
Questo pezzo di silicio tecnologico sfrutterà un design octa-core il quale sarà diviso da 4 core Cortex A73 e altrettanti core Cortex A53. I primi avranno una frequenza di clock di 2.2 Ghz mentre i secondi di 1.8 GHz. La scheda grafica invece sarà una Mali G71 sempre octa-core.
Questa configurazione lo mette lo mette in concorrenza direttamente con il Kirin 960 di Huawei. Il Surge S1 era il concorrente di Kirin 955, Helio P25 e Snapdragon 625. È probabile che i primi dispositivi che lo vedranno saranno lo Xiaomi Mi 6C o lo Xiaomi Mi 7C.
L’informazione circa la data di uscita, non è ancora stata confermata dalla compagnia, ma altre fonti specializzate hanno sostanzialmente confermato. Sempre a maggio ci sarà una conferenza e il Mi Phone dell’ottavo anniversario potrebbe essere presentato proprio all’evento.