Il co-fondatore e CEO di Snapchat, Evan Spiegel, ha respinto con forza il progetto di ”ristrutturazione” dell’app, nonostante i numerosi avvertimenti da parte degli esperti. Il rinnovamento dell’app è chiesto da tempo anche da molti utenti, compresi quelli di alto profilo – comprese molte star. Fonti interne affermano che i ricavi in termini di pubblicità diminuiranno progressivamente nel corso di questo 2018.
Ricordiamo che l’azienda, lo scorso anno, stava preparando la sua offerta pubblica iniziale, essendo altresì stata costretta a pubblicare alcuni opuscoli che spiegassero il funzionamento della sua app; in tutta risposta, gli investitori hanno affermato che Snapchat ”è inaccessibile per l’utente medio”.
Gli investitori chiedevano una riprogettazione di modo che l’applicazione potesse attirare più utenti; un restyling, così da renderla più accessibile. Ma l’aggiornamento ha avuto l’affetto contrario, purtroppo: negli ultimi tre mesi del 2017, Snapchat poteva contare su quasi nove milioni di persone iscritte alla piattaforma, mentre nel trimestre di quest’anno tale somma si è praticamente dimezzata
.La riprogettazione è stata eseguita in parte da Spiegel, ma in maniera troppo veloce: circa sei settimane. Il nuovo look ha iniziato ad essere reso disponibile solo per alcuni utenti nel mese dicembre, e su vasta scala in inverno.
Almeno un dipendente intervistato da The Information afferma che il signor Spiegel non ha delineato in modo specifico cosa intendesse realizzare con la riprogettazione, aggiungendo ulteriore confusione all’interno dello staff tecnico. Anche gli ingegneri e i progettisti della società sono rimasti sorpresi dal fatto che il signor Spiegel abbia annunciato il nuovo look a novembre, mentre il tutto era in stato prototipale.