TIM Mobile porta al massimo la convenienza delle sue opzioni mobile ma fa decisamente infuriare i clienti di rete fissa che devono sorbirsi un altro aumento giustificato dalle rimodulazioni alle tariffe disposte dal passaggio dai 28 giorni al mese intero che comporta un aumento del 7,8% su base mensile.
A partire dal 1 luglio 2018 pagheremo 2.50 in più al mese per avere gli stessi servizi. La comunicazione si è già avuta con la bolletta del mese di aprile 2018 per gli abbonamenti ADSL e Fibra Ottica, ma sono in molti a non aver digerito la cosa e a richiedere immediatamente la disattivazione del servizio senza vincoli né penali per passare ad un’offerta più vantaggiosa.
Puoi decidere di cambiare operatore senza costi, penale e oneri di disattivazione dandone comunicazione al gestore entro il 30 Giugno 2018. Si possono seguire direttamente le linee guida per la disattivazione indicate qui di seguito.
Modalità per esercitare il Diritto di Recesso ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche
Puoi esercitare il diritto di recesso facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM Fisso, scrivendoci alla Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti linea fissa 187 o recandoti in un negozio TIM “diretto” (per trovare il negozio diretto TIM più vicino a te, vai sul TIM.it/negozi-tim o chiama il 187).
Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.
Puoi recedere anche passando ad altro operatore, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Se sulla tua linea sono in corso pagamenti rateali, (es. modem, TV, etc.), puoi scegliere se continuare a pagare le rate fino alla scadenza o saldare le rate residue in unica soluzione, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Nel caso in cui la tua offerta abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché hai beneficiato di offerte promozionali), non ti verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.