Inoltre, la fonte afferma che Gear S4 arriverà sul mercato con il “Galaxy Watch”, che è stato registrato con l’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti all’inizio di questo mese insieme al Galaxy Fit. Anche se Samsung ha già assicurato gli stessi marchi oltre mezzo decennio fa. Dunque, Samsung sta facendo un’inversione a U con i suoi dispositivi indossabili Gear quest’anno e potrebbe realmente tornare al sistema operativo di Google.
Samsung Gear S4 o il cosiddetto Galaxy Watch potrebbero concretamente finire con il sistema operativo Wear, precedentemente noto come Android Wear. Tuttavia questo non significa necessariamente che il colosso della tecnologia sudcoreana intende abbandonare del tutto la propria piattaforma software Tizen. Sono stati segnalati casi in cui Gear S4 potrebbe essere lanciato in due versioni. Alla luce di queste nuove voci, è possibile che il wearable possa essere rilasciato con due opzioni per il sistema operativo.
In tal modo si darebbero più possibilità di scelta ai potenziali acquirenti che potrebbero voler possedere l’hardware Samsung ma non necessariamente registrarsi per l’esperienza del Tizen OS. Tuttavia, impegnarsi pienamente sulla piattaforma Wear per il suo prossimo smartwatch non avrebbe molto senso per Samsung. Infatti, la maggior parte dei dispositivi indossabili dell’OEM fanno affidamento su Tizen e l’hanno fatto negli ultimi anni. Inoltre, Samsung ha già impegnato significativi risorse per mantenere il proprio sistema operativo aggiornato regolarmente.
Report precedenti hanno anche suggerito che Samsung sta sviluppando Gear S4 negli Stati Uniti. Questo potrebbe anche rendere più semplice per Google e Samsung collaborare alla creazione di un nuovo dispositivo Wear OS, supponendo che esista. C’è anche la possibilità che i wearables Samsung alimentati da Tizen possano continuare a essere conosciuti come “Gear”, mentre le loro controparti OS Wear potrebbero adottare il moniker “Galaxy” o viceversa.