Samsung Bixby è attualmente uno degli assistenti vocali più lenti e limitati all’interno del panorama mobile. Ha i suoi pro senz’altro, come quello di essere perfettamente integrato all’interno dell’interfaccia Samsung Experience, ma ciò non basta per permettere al produttore coreano di tener testa a Cortana, Assistant o Alexa.
I colleghi di Ther Corean Herald ci svelano alcuni dettagli sulla prossima interazione dell’assistente del colosso di Seul: Gary G. Lee, il nuovo capo dell’IA di Samsung Research, ha confermato l’esistenza di Bixby 2.0 e Samsung Galaxy Note 9.
Lee ha confermato che Bixby 2.0 verrà lanciato con il Samsung Galaxy Note 9. La versione 2.0 aggiornerà l’elaborazione del linguaggio naturale, le capacità di resistenza al rumore e aumenterà i tempi di risposta. Attualmente, l’utente deve essere molto specifico su ciò che chiede a Bixby, altrimenti questo non riesce a riconoscere la domanda.
Samsung Galaxy Note 9 godrà, oltre che di Bixby 2.0, anche di Viv. Essa è un’intelligenza artificiale creata da uno dei fondatori di Siri: dunque, un importante aggiornamento per Bixby. Sì, perchè permetterà agli sviluppatori di aggiungere più funzioni e maggiore ”consapevolezza”; Viv dovrebbe essere rilasciato per i cellulari Samsung meno recenti, come S8.
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Per quanto riguarda Samsung Galaxy Note 9, Lee non ha confermato nulla, tranne il nome del prodotto. È attualmente in fase di sviluppo software e hardware, e ciò viene confermato dalla build con nome N960USQE0ARED recentemente emersa in rete; in questo senso, il cellulare è ancora in una fase di sviluppo software molto precoce.