Ulteriori incredibili cambiamenti potrebbero aversi però anche a favore di indossabili con WearOS. Proprio così, perché stando a quanto riferito pare che la società sudcoreana stia meditando a proposito della realizzazione di nuovi indossabili con a bordo il sistema operativo di casa Google, il quale ultimamente ha ripreso le sorti di un settore inizialmente verso l’abbandono più totale.
Gli ecosistemi WearOS sono stati ridisegnati sulle ceneri di un Android Wear malsano dal punto di vista dell’esperienza utente, sia per la sicurezza che per l’interfaccia grafica e le funzionalità specifiche legate ai prodotti.
Il serio cambio di direzione preso da Google pare aver ammaliato anche la sudcoreana Samsung, che verso la seconda metà dell’anno conta di rilasciare un orologio smart con WearOS.
La notizia è stata portata all’attenzione di tutti dal noto leaker cinese Universeice tramite un post pubblicato sul social network cinese Weibo, dove si fa anche riferimento al recente cambio di nomenclatura per Samsung Gear S4, passato all’attenzione dell’USPTO statunitense come Galaxy Fit.
Si tratta di pure e semplici speculazioni eventualmente in via di conferma ufficiale e non si sa se l’azienda possa decidere di diversificare le soluzioni disponendo l’uscita di due smartwatch con diverso sistema operativo. Soluzione fattibilee per certi versi desiderabile dagli utenti. Voi cosa ne pensate? Meglio TizenOS o il nuovo WearOS?