L’andamento del mercato degli smartphone, lo conosciamo ormai tutti, ma quello degli smartwatch? Quest’ultimo è un attimo differente anche se vede come i primi due produttori sono dei nomi già noti. Si tratta di Apple e Xiaomi e per il primo trimestre del 2018 hanno ottenuto entrambi il 18% della quota di mercato.
Per quanto non si possono definire esattamente una corsa a due, visto che al terzo posto abbiamo Fitbit con l’11%, ma i numeri di queste società parlano chiaro. In ogni caso, a proseguire troviamo Garmin, con il 7% e Huawei con il 6%. Il resto, il 40% per l’esattezza, è suddiviso tra molti altri produttori.
Solo guardando i dati, forniti da uno studio di Canalys, sembrerebbe che ci sia una gara accesa tra i due brand, ma la realtà è totalmente un’altra. I due produttori si dividono due fasce di mercato ben diverse. Apple, come tutti noi sappiamo, vende smartwatch costosi dotati di tutto, come l’ultimo che ha anche il supporto di Connettività LTE. Al contrario, Xiaomi con i suoi Mi band, offre dei dispositivi economici le cui funzionalità sono più che altro essenziali.
Il primo dei due, in questo periodo ha spedito 3,8 milioni di Apple Watch mentre la seconda, 3,7 milioni di Mi Band. Considerato questo, e quello detto un momento fa, è ovvio chi dei due abbia avuto un introito maggiore. La ricerca infatti ha anche evidenziato come gli effettivi smartwatch venduti sono stati il 43% dei dispositivi indossabili intelligenti, ma hanno rappresentato l’80% dei profitti.
Queste le parole di un‘analista di Canalys: “La chiave del successo di Apple con la sua ultima Apple Watch Series 3 è il numero di orologi LTE-abilitati che è stato in grado di spingere nelle mani dei consumatori. Gli operatori apprezzano le entrate aggiuntive derivanti dalle vendite di dispositivi e le entrate in abbonamento aggiuntive per i dati su Apple Guarda e l’elenco degli operatori che vendono il LTE Apple Watch in tutto il mondo aumenta di mese in mese, mentre l’ecosistema Apple ha una forte offerta di orologi LTE, la mancanza di un prodotto simile nell’ecosistema Android è clamorosa se Google decidesse di perseguire l’opportunità con un cosiddetto Pixel Watch, farebbe balzare la concorrenza tanto necessaria in questo spazio.”