Twitter ha osservato che, con tutte le versioni di Android in circolazione, comprese le tante personalizzate dai produttori di smartphone, i set di emoji che vengono usati nelle chat possono variare molto. A ogni differenza poi non c’è rimedio, con il rischio di vedersi recapitare un campo nero o quant’altro in luogo dell’emoji che il nostro interlocutore aveva realmente inviato.
Per questo, Twitter ha deciso d’introdurre un proprio set di emoji personalizzato che sarà indipendente dalla piattaforma Android in uso, e sarà chiamato Twemoji. Tale uniformerà di fatto le emoji su Android con quelle in uso sulla web app di Twitter e su Tweetdeck.
Per selezionare le nuove Twemoji, bisogna andare sulle impostazioni dell’app, selezionare “Display e suoni” e mettere una flag su “Usa le emoji Twitter” anziché il set di default del vostro smartphone.
Come funzionano gli update alle icone e l’importanza di Twemoji
Il consorzio Unicode rilascia aggiornamenti per i nuovi set di emoji ogni anno, ma non c’è uno standard di icone uguale per tutti i dispositivi Android. In realtà, i produttori di smartphone creano le proprie emoji seguendo solo le linee guida offerte da Unicode. Sfortunatamente, però, i produttori non rilasciano le loro creazioni anche per le versioni meno recenti di Android, portando così a un piccolo di icone mancanti o non più utilizzabili.
La frammentazione delle icone peggiorerà ancora nel corso dei prossimi anni. Il perché è semplice: solo il 6% degli smartphone ha già la versione Oreo di Android e, intanto, a settembre cominceranno ad affacciarsi sul mercato device con Android P.
Per questo, la decisione di Twitter di sperimentare un proprio set di emoji sembra più che mai sensata. Buoni cinguettii a tutti.