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Lenovo Z5, il flagship con 4 TB di memoria e super batteria sarà presentato il 5 giugno


Lenovo Z5 è il nome del nuovo top di gamma con sistema operativo Android del produttore. Un dispositivo estremamente interessante che secondo l’ultimo teaser ufficiale pubblicato da Lenovo su Weibo, verrà presentato all’inizio del prossimo mese. Lenovo Z5 verrà presentato martedì 5 giugno.

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Lo smartphone dovrebbe poter essere acquistato già dalla fine di giugno ma al momento non è chiaro se è destinato anche al di fuori del paese di origine di Lenovo, con il gigante tecnologico che ha strategia di vendita solitamente incoerenti quando si tratta di smartphone di fascia alta.

 

Lenovo Z5, come dovrebbe essere uno dei top di gamma Android più interessanti di quest’anno

Secondo le indiscrezioni e le precedenti dichiarazioni dell’azienda, Lenovo Z5 beneficerà di 18 tecnologie brevettate e di una serie di primati assoluti nel settore degli smartphone. Tra questi, pensate, ci saranno 4 TB di memoria interna

. È è la configurazione di memoria di gran lunga più alta offerta dal mercato.

I modelli premium sono attualmente limitati a 512 GB, esattamente un ottavo di ciò che dovrebbe offrire l’ammiraglia di Lenovo. Lo smartphone, inoltre, sarà l’unico ad avere un display interamente privo di cornice. Senza ricorrere ad alcun notch, Lenovo Z5 dovrebbe avere un pannello che ricoprirà la parte frontale del 95%.

Un prodotto sicuramente interessante che dovrebbe essere alimentato dallo Snapdragon 845 con processore Octa Core, GPU Adreno 630 e 6 GB di RAM. Un mix chiamato a gestire un comparto multimediale caratterizzato nella parte posteriore da una doppia fotocamera. Componenti che saranno alimentate da una super batteria.

Lenovo Z5 avrà un’autonomia di 45 giorni in modalità standby e garantirà fino a 30 minuti di conversazione anche con la batteria allo 0%. Uno smartphone sul quale il produttore intende puntare tantissimo, anche per dare una scossa alla divisione smartphone che non riesce a fare bene tanto quanto le altre divisioni.

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Pubblicato da
Marco Serra