Per fortuna, un recente aggiornamento all’app di Google Pay ha risolto questo problema emerso già da tempo. La possibilità di riorganizzare le carte sembra essere stata aggiunta in Google Pay 1.57, versione pubblicata poco più di un mese fa. Quindi, trattasi di una funzionalità poco recente, o comunque già presente da un po’ di tempo. Nonostante ciò, anche se non si tratta di qualcosa di realmente nuovo, potresti non esserti accorto di questa possibilità che hai con l’app aggiornata.
Il motto di Google Pay è proprio “a better way to pay”,
ossia “un modo migliore per pagare”, poiché è un servizio che facilita i pagamenti su più fronti. Tramite questo servizio è possibile affidarsi a Google per raccogliere tutti i dati necessari per eseguire i pagamenti in modo rapido e sicuro. Tra l’altro, è possibile procedere sia tramite la rispettiva app ufficiale presente nel Play Store ma anche tramite web. Anche Google Assistant può spesso diventare un supporto utile per utilizzare il servizio Pay offerto dal colosso della Mountain View.Non solo con Google Pay si paga nei negozi e online in totale comodità, ma si può anche tracciare, registrare e archiviare ogni acquisto effettuato. Ovviamente, com’è facilmente deducibile, il servizio è strettamente collegato al proprio account Google, quindi con una sola opzione in realtà ne avrete due. E se si dovesse decidere di non voler più usufruire del servizio, Google ha condiviso una semplice guida che mostra come disattivare il proprio profilo.