Facebook nell’ultimo periodo non sta di certo vivendo un periodo facile, lo scandalo Cambridge Analytica è appena passato anche se i dati che riguardano quel trimestre devono ancora arrivare.
Una denuncia contro il social è stata appena presentata al Tribunale californiano da un’azienda e ora, è arrivata la notizia che verrà bloccato per un mese a causa delle Fake News e dei contenuti porno che circolano nella piattaforma.
Facebook bloccato per un mese a causa delle Fake News
Il blocco è deciso dal Governo della Papua Nuova Guinea, lo scopo è quello di eliminare gli utenti falsi. Studiare anche gli effetti che il social sta avendo su tutta la popolazione. Il ministro delle comunicazioni della Nuova Guinea, Sam Basil, ha dichiarato che la chiusura del social sarà un bene. Soprattutto consentirà agli analisti di condurre e concludere delle ricerche. La preoccupazioni principale è il legame tra Facebook e la sicurezza informatica.
I 30 giorni di blocco farà capire al Governo quali sono le persone che hanno degli account fake, che pubblicano notizie false o addirittura immagini pornografiche. Il ministro ha inoltre espresso la sua preoccupazione per gli effetti che, uno scandalo come Cambridge Analytica può avere sulle persone. La speranza è quella di riuscire ad individuare le persone responsabili di fake news e contenuti inappropriati.
Il primo passo sarà quello di eliminare queste persone definitivamente dal social. Basil sta addirittura pensando di creare un altro social per tutti i cittadini della Nuova Guinea, in modo che si possano controllare meglio gli utenti fasulli. Il ministro sta anche valutando se continuare a far utilizzare il social nel paese. Secondo lui sta diventando sempre più una piattaforma per la pubblicità incontrollata.