3 Italia cerca in tutti i modi di offrire ai suoi clienti il miglior servizio possibile ed immaginabile. Il provider si è rinforzato in questi mesi con un bouquet di promozioni certamente non inferiore alla concorrenza. Al centro ci sono prezzi low cost in grado di accontentare tutti in base alle esigenze.
A discapito di ciò, c’è da dire che non mancano le proteste. Queste sono soprattutto legate al consumo di internet. La connessione – da sempre croce e la delizia per gli utenti del brand che lo scorso anno si è sposato con Wind – è tornata al centro del dibattito.
Nel corso delle ultime settimane, sempre più utenti segnalano grandi anomalie
relative al credito residuo. Nello specifico dalle griglie di consumo è evidente il dispendio di soldi legati ad internet.La ragione è presto spiegata. Dopo i rumors, il gestore ha messo in pratica le sue politiche: dallo scorso maggio tutti i piani in abbonamento o ricaricabili (attivati sei mesi or sono) avranno un euro al mese extra per l’utilizzo della navigazione in 4G. La novità non sarà relativa ai nuovi abbonati, né tantomeno a chi ha attivato una SIM negli scorsi sei mesi: in tal caso il pagamento del 4G partirà dal prossimo luglio.
Chi non ha intenzione di pagare l’euro in più sulla tariffa può esercitare la disdetta dell’opzione 4G. La richiesta deve prevenire al call center 3 Italia.