Nell’ultimo periodo l’azienda di Cupertino, Apple, ha avuto molti cambiamenti interni. Lo scopo è quello di poter raggiungere alcuni obiettivi in tempi ridotti ma lavorando ad un livello ottimale.
L’azienda ha appena avviato una divisione il cui unico scopo sarà quello di gestire i diritti degli artisti, le royalty, gli accordi di licenza. Il nuovo capo di Apple Music vuole a tutti costi battere Spotify.
La casa di Cupertino si è appena lanciata nell’editoria musicale, il suo scopo è quello di rafforzare la posizione del servizio streaming. Un giorno, perché no, potrebbe arrivare a battere anche Spotify. La strategia scelta è quella di utilizzare gli artisti stessi, l’azienda d’ora in poi si occuperà di gestire i brani degli artisti a livello commerciale
.La nuova divisione è guidata da Elena Segal, niente meno che l’ex Legal Director di iTunes International. Quella di Apple è una specie di missione, facente parte del piano di Oliver Schusser, appena eletto come capo di Apple Music a livello mondiale.
Una fonte anonima ha dichiarato al Music Business Worldwide: “Schusser è consapevole che le etichette musicali e gli artisti sono ben serviti dai team che si occupano delle relazioni industriali presso le piattaforme di streaming. La pubblicazione però non ha ancora goduto della stessa relazione diretta. Oliver vuole sottolineare l’importanza della pubblicazione e degli artisti per Apple. Ecco di cosa si stratta”. Nei prossimi mesi potremo quindi vedere l’azienda non solamente impegnata a produrre smartphone, computer e tablet.