La tecnologia compie passi da gigante, nel corso di pochissimi anni è stato possibile notare un grande cambiamento sopratutto nella qualità dei contenuti trasmessi. Gli step si sono seguiti con rapidità, in seguito al flop del 3D, altre aziende, come Sky, hanno già iniziato a proporre visioni di eventi sportivi in 4K o ultraHD. La stessa strada sembrava fosse stata intrapresa da Mediaset Premium, tuttavia il digitale terrestre l’ha avuta nuovamente vinta.
I limiti di tale tecnologia sono evidenti e noti a tutti. E’ bastata la necessità di aggiungere nuovi canali o riorganizzare le frequenze per mandare definitivamente in crisi l’azienda italiana. Sebbene siano in questi giorni sia possibile accedere anche ad alcune soluzioni di Sky
, grazie alla recente collaborazione commerciale, dal 1 giugno Mediaset Premium ha ufficialmente annunciato di dover rimuovere tutti i canali dell’alta definizione (HD) e +24.I motivi sono prettamente legati a necessità e spazi di frequenze. L’azienda, a quanto pare, non avrebbe potuto comportarsi diversamente. I clienti, a ragione, sono infuriati; in milioni hanno minacciato la disdetta dell’abbonamento, sopratutto anche con l’assenza della Champions League a partire dalla prossima stagione.
Speriamo che Mediaset Premium riesca ad uscire da uno dei periodi più bui della sua storia recente.