SkySky TV è entrata in clima di novità e si prepara per un’estate all’insegna dell’intrattenimento in alta definizione.

Un’affermazione che vale tanto per per il segmento dei contenuti video, sia per la cura riposta nell’audio diffusione, che vede anche la nascita di una nuova soundbar da utlizzare con il nuovo platform Q Black e con Netflix, verso cui si offre un nuovo livello di supporto integrato.

 

Sky: novità in alta definizione per una piattaforma pronta al futuro

Dopo aver annunciato straordinari cambiamenti nel contesto delle sue app mobile Sky GO, il fornitore di servizi in-streaming TV prepara il pubblico ad una nuova ondata di novità, che abbracciano il segmento entertainment sia dal punto di vista del supporto ai nuovi contenuti, sia per i nuovi dispositivi che accrescono il potenziale dell’alta definizione oltre ogni limite ad oggi noto.

 

Sky Q Blackdecoder Sky Q Black aggiornamento

Il nuovo aggironamento decoder Sky si chiamerà Q Black e rappresenterà una versione ulteriormente potenziata dei sistemi di decodifica digitale del segnale, che guadagnano la possibilità di sfruttare una piattaforma hardware Sky Q Box /  My Sky HD Humax ESi-160 che, tramite un aggiornamento software già in test (da rilasciarsi in luglio ), che garantirà una nuova inerfaccia ma anche una nuova funzionalità di ricerca rapida e la piena compatibilità agli standard Ultra HD HDR nel formato HLG.

Lo streaming, ad ogni modo, non potrà essere gestito sui decoder secondari Sky Q Mini, il che vuol dire che i sistemi saranno vincolati al televisore cui sono collegati.

 

Soundbar Sky Soundboxsoundbar Sky soundbox

In settembre (con sistema di pre-order attivo già da luglio) conosceremo invece la nuova soundbar sviluppata in collaborazione con la società francese Devialet. Dalle dimensioni contenuti in packaging 37,5 x 21 x 9,5 cm, ospita ben 6 woofer da 7,62 centimetri (due davanti, due dietro e uno per ciascun lato) e 3 trasduttori full-range da 5,08 centimetri (posizionati con un angolo di 120°). Il suono è avvolgente, grazie ad un angolo di diffusione di 360° ed il surround virtuale assicurato per frequenze comprese tra 35 Hz e 22 kHz.

Si offre, inoltre, il pieno supporto al formato Dolby Digital+ ed a tutta una serie di funzionalità, come la gestione dinamica del volume, che la soundbar imposta in automatico in base all’analisi del segnale d’ingresso, e le modalità avanzate come “Dialogue Enhance” (migliora la riproduzione dei dialoghi), “Late Night” (diminuisce i bassi e incrementa la chiarezza dei suoni più deboli) e “Kids” (consente di impostare un volume massimo).

In aggiunta, gli utenti Sky Q potranno usare anche le opzioni Sound loro dedicate che consentono di adattare automaticamente il sound al contenuto trasmesso dal vettore, migliorandosi a seconda della trasmissione in diretta, sia essa di carattere sportivo o da intrattenimento.

Lato connettività troviamo un ingresso e un’uscita HDMI (non specificata ma potenzialmente una v2.0b), un ingresso digitale ottico e il Bluetooth 4.1. Il mese successivo la sua uscita sul mercato si offriranno anche le opzioni di controllo vocale tramite microfono incorporato nel telecomando. Un semplice comando e si potranno eseguire ricerche per contenuti, per attore ed anche gestire il cambio canale e la modulazione del volume.

 

Sky e Netflix

In ultima analisi, il provider garantirà anche l’integrazione Netflix nativa sui decoder della linea Sky Q partire dal 2019, con una nuova app che prevederà anche un pacchetto TV di convergenza tra la programmazione del vettore e quella in streaming su Netflix.

Sono questa tutte le novità attese per un biennio denso di novità e di intrattenimento. Che cosa te ne pare?

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