Pavel Durov è il fondatore di Telegram, la nota app di messaggistica istantanea che negli ultimi mesi è stata sospesa in Russia e che ha ricevuto un blocco degli aggiornamenti su tutti i dispositivi Apple.
In seguito agli scontri tra Durov, fondatore di Telegram, e la Russia, che ha sospeso l’utilizzo dell’applicazione in tutto il paese, anche Apple si era schierata contro il Social.
Da qualche mese era ormai impossibile aggiornare l’app sui dispositivi Apple proprio perché quest’ultima sotto richiesta delle autorità russe ne aveva bloccato gli aggiornamenti. L’evento aveva provocato non pochi problemi a Telegram le cui ultime norme non rispettavano la nuova versione del GDPR.
L’impossibilità di presentare nuove versioni aveva inoltre facilitato l’avanzata della concorrenza impedendo a Telegram di stare al passo.Una situazione scomoda per Pavel Durov che continua a lottare dichiarando di non avere colpe. Lo scontro con la Russia è nato per l’omissione di Durov dei codici per decrittare i messaggi alle autorità russe che volevano avere accesso alle conversazioni dei cittadini. Telegram sembra avere a cuore la privacy dei suoi utenti.
La modalità “chat segreta” di Telegram ha creato sospetti sin dall’inizio e la Russia continua ad essere diffidente. Nonostante ciò la possibilità offerta da Apple ha consentito a Telegram di rimettersi in gioco. L’App continua ad essere apprezzata dagli utenti e avrà sicuramente in serbo molte novità.