Nel 2014 YouTube era stato accusato dalla Televisione austriaca poiché sul sito erano presenti contenuti protetti da copyright appartenenti al canale austriaco Puls4.
La piattaforma ha confermato di non aver violato alcuna norma e di non essere responsabile dei video caricati dai suoi utenti. La Corte Austriaca sostiene che YouTube gestisce e filtra i contenuti appropriati ed è quindi colpevole poiché non autorizzato alla riproduzione di determinati video.
Puls4 e YouTube avranno quattro settimane per presentare le loro petizioni e nonostante la sicurezza affermata dalla nota piattaforma la sua posizione non sembra essere del tutto chiara. Il CEO di YouTube
aveva annunciato, soltanto un mese fa, l’assunzione di numerosi collaboratori che si sarebbero occupati della gestione dei video caricati dai vari utenti eliminando quelli inappropriati. Il caso è molto particolare e sarà necessario attendere le quattro settimane per conoscerne i risvolti.Sappiamo però che YouTube, tutto sommato, potrebbe essere innocente. Ogni utente iscritto alla piattaforma conferma di assumersi totalmente le responsabilità del video caricato.
In questo caso la Corte Austriaca dovrebbe probabilmente rivolgersi all’utente che ha diffuso i video poiché YouTube sembra avere le carte in regola.
Non appena si effettuano i primi passaggi per il caricamento del video il sito specifica dettagliatamente tutte le norme che, visto l’accaduto, è bene tenere a mente.