Yahoo ha annunciato nelle ultime ore che il servizio Messenger smetterà di funzionare dopo il 17 luglio 2018. La decisione è assolutamente categorica, non ci saranno ripensamenti stando alle svariate dichiarazioni dell’azienda stessa. Dunque per chi utilizza questo servizio, o aveva intenzione di farlo, pare che non ci sia nulla da fare per rimediare e tornare indietro in qualche modo.
Il servizio di Yahoo Messenger è stato lanciato nel 1998 (inizialmente denominato Yahoo Pager, tra l’altro). Esso includeva funzionalità come l’ormai onnipresente condivisione di vari tipi di file. Inoltre, disponeva anche della possibilità di iniziare e partecipare a vere e proprie conversazioni di gruppo e persino l’interoperabilità con Windows Live Messenger. L’azienda, dunque, adesso punta a “Squirrel
“, un’app di chat di gruppo attualmente in beta, come alternativa per gli utenti che sentiranno la mancanza, chi più chi meno, di tale servizio.Anche se, con tutte le recenti violazioni dei dati di Yahoo, probabilmente non è proprio consigliabile cercare di restare su tale rotta. Forse è una sorta di segno. D’altronde gli scandali sono quasi all’ordine del giorno per molteplici piattaforme social simili. Tra i primi topic c’è sempre proprio la violazione della privacy. Sembra un concetto quasi lontano e svanito nel nulla. Tra un po’ non ci saranno più piattaforme di alcun tipo su cui sentirsi sicuri nel momento in cui si decide di condividere i propri dati, magari sperando che realmente restino privati e protetti.