Mentre si discute circa l’acquisizione di GitHub, Microsoft converge su un altro fronte, quello dei brevetti per le soluzioni commerciali Surface si prossima generazione. Nello specifico ci si sta concentrando in maniera mirata su una Smart Pen fotovoltaica, in grado di ricaricarsi tramite un nuovo sistema miniaturizzato di pannelli.
Il sistema, descritto ben 1 anno e mezzo fa e concesso alla compagnia solo in questi giorni, è stato pubblicato descrivendo un sistema la cui ricarica avviene per mezzo del display in uso.
La luce, in particolare, viene catturata da una serie di layer trasparenti posti in prossimità della punta della penna che, tramite una serie di celle fotovoltaiche facenti capo a dei sistemi in fibra ottica, trasportano l’energia immagazzinandola.“Data la distanza molto ravvicinata della penna al touch screen durante la raccolta di energia, l’intensità della luce ricevuta dal display elettronico è molto più alta della luce ambientale o di quella esterna. L’intensità maggiore può comportare una ricarica più rapida”
Secondo detto principio, quindi, la società potrebbe pensare di realizzare una dock con una luce a LED integrata allo scopo di facilitare la ricarica anche quando l’accessorio non è in uso. L’idea è senza dubbio molto interessante, ma una domanda sorge spontanea: “L’energia basterà a garantire un uso completo ed in linea con le nostre richieste?“.