PayPal è un mezzo più sicuro delle carte di credito,con cui è meglio non acquistare online, ma è il più sicuro? No. Pur essendo uno strumento che permette di effettuare acquisti in internet non mettendo a rischio enormi patrimoni, Paypal non è del tutto sicuro perché sempre più spesso è soggetto a truffe. Una di queste è il cosiddetto Pishing, usato non solo per le carte telematiche ma anche (e soprattutto!) per carte di credito e carte ricaricabili.
Il pishing consiste nel adescare le vittime attraverso false e-mail che rimandano a link pericolosi, che catturano in un secondo i dati del proprio conto bancario o falsi sms che si presentano come quelli di veri istituti bancari. E’ bene dunque, quando si verificano cose del genere non aprire le e-mail e segnalarle come spam e, allo stesso modo, non rispondere agli sms. Un altro tipo di truffa che può verificarsi è lo sniffing.
E’ la truffa che consiste sempre nel raccogliere dati bancari , però tramite strumenti apparentemente legali, usati spesso anche per il controllo delle comunicazioni. Quindi, controllare spesso movimenti del proprio conto bancario.
Ritornando all’ultima truffa di PayPal,sono molti gli utenti che hanno ricevuta una mail una oggetto “Conto PayPal sospeso” e affermando che il conto era stato sospeso per garantire la massima sicurezza del proprio conto, invitando quindi a cliccare su un link (sospetto) per poter riattivare il proprio conto. Non è scontato che si capisce che è una truffa, perché sono centinaia gli utenti truffati che, in preda al panico, spaventati per la possibilità di non rivedere i loro soldi, hanno cliccato il link.
E’ bene quindi prestare molta attenzione, e saper riconoscere quando si è davanti ad una truffa. Inn queste situazioni, segnalare subito l’accaduto alla polizia postale, in modo che si possano effettuare tutti gli accertamenti del caso. Ricordiamo poi che le mail che invia PayPal hanno come indirizzo paypal.it/ paypal.com, e che non vengono mai inviati allegati su cui cliccare.
In ogni caso, è lo stesso sito PayPal che mete in allerta l’utente da possibili truffe, andando sul sito infatti, si può leggere “PayPal non ti contatta mai tramite email o telefono per chiederti di comunicare i dati del tuo conto bancario o della carta o altri dati personali. […]”
Sempre sul sito PayPal viene presentata una lista per capire se l’email ricevuta l’ha inviata PayPal stesso: prima di tutto se l’email è vera ci si rivolge all’utente con nome e cognome, PayPal con chiede mai dati sensibili della carta di credito, non invia mai email con allegati,le email false di solito hanno toni allarmistici, spesso vengono anche scritti numeri di assistenza falsi e la scrittura dell’email è spesso piena di errori grammaticali.
Quindi, prestiamo attenzione a queste truffe online perché negli ultimi anni sono aumentate sempre di più, e per qualsiasi problema consultare il sito ufficiale di PayPal.