Facebook è appena rientrato in una bufera che si è scatenata in conseguenza allo scandalo Cambridge Analytica. Secondo le ultime notizie infatti, il social sarebbe accusato anche di aver passato informazioni a grandi aziende produttrici di smartphone.
In seguito a questo nuovo scandalo, Mark Zuckerberg sembra sia convinto a girare pagina. Per questo motivo ha intenzione di inserire all’interno del social anche programmi giornalistici.
Facebook introdurrà programmi giornalistici e pagherà i media per questo
Il rapporto tra il social e le informazioni non è mai stato sereno, ma sembrerebbe proprio che Facebook questa volta sia disposto a stringere un patto. La piattaforma ha già annunciato che vuole finanziare una serie di tv e media americani per produrre contenuti e programmi giornalistici. Tutti i contenuti di cui parliamo, saranno trasmessi a partire da quest’estate nella sezione Facebook Watch.
La notizia è stata data proprio dall’azienda anche se al momento non sono stati forniti altri dettagli. Secondo una fonte riservata, citata da Adweek, la piattaforma sarebbe disposta a stringere un patto anche per quanto riguarda il budget. Sicuramente con il passare del tempo, la sua intenzione è quella di aggiungere spazi pubblicitari per aumentare anche gli introiti.
Molte volte Facebook ha proposto questa idea, ma sul medio-lungo termine è sempre stata abbandonata proprio da media. Per esempio la sezione Treding è stata chiusa qualche giorno fa perché portava più problemi che introiti. Soprattutto dopo lo scandalo delle molte fake news presenti sul social. Anche per questo motivo Zuckerberg ha intenzione di creare la sezione Watch, per contrastare le false notizie.