News

Galaxy Note 9, la presentazione a tutti i costi il 9 agosto: ecco perché così presto


Samsung Galaxy Note 9 oggi è il protagonista indiscusso di quasi tutte le indiscrezioni emerse. Non si parla d’altro ma alle conferme sul design grazie alle nuove immagini, una di queste è proprio quella visibile in apertura, arrivano anche le informazioni sulla presentazione del dispositivo.

LEGGI ANCHE: Uno smartphone Samsung esplode e innesca un incendio che brucia un’auto

Galaxy Note 9, nonostante il design leggermente rivisto all’ultimo minuto, non arriverà più tardi. Anzi, Samsung vuole a tutti i costi svelarlo al mondo intero ufficialmente il 9 agosto. È quanto sostengono alcune indiscrezioni provenienti direttamente dalla Corea sottolineando le due settimane di anticipo nella presentazione.

 

Galaxy Note 9, la presentazione con due settimane di anticipo

Il motivo di tutta questa fretta, a patto che sia vero, riguarderebbe le vendite più deboli del previsto di Samsung Galaxy S9 e Galaxy S9+ e l’imminente arrivo dei prossimi iPhone di Apple. Quest’ultimi verranno presentati a settembre ed il mese di agosto è l’unica occasione per Samsung di arrivare prima dei suoi rivali

.

Per quanto riguarda il capitolo Galaxy S9 e Galaxy S9+, i due top di gamma del produttore sono tra gli smartphone più venduti al mondo ma le loro prestazioni rimangono inferiori a quelle totalizzate dai Galaxy S8 e Galaxy S8+. Un risultato che sicuramente in quel di Seoul non si aspettavano.

Il phablet in arrivo, dunque, dovrà dare nuova vita alle casse del produttore che intende ostacolare Apple e la sua nuova line up. Peccato che Galaxy Note 9, così come tutti gli altri smartphone di fascia alta, avrà un costo di listino non proprio alla portata di tutti. Questo, insieme alla svalutazione di Galaxy S9, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio.

Samsung potrebbe, infatti, veder salire le vendite dei suoi Galaxy S9 e allo stesso tempo ferme quelle del più recente e potente Galaxy Note 9. Lo smartphone, lo ricordiamo, avrà un Infinity Display, la S Pen, 6 GB di RAMBixby 2.0, scanner del volto, lettore di impronte digitali e funzioni di intelligenza artificiale.

Condividi
Pubblicato da
Marco Serra