Con la diffusione capillare di dispositivi mobili alla quale abbiamo assistito negli ultimi dieci anni, una fetta consistente del mercato tecnologico è rappresentata dalle applicazioni. Ne esistono di ogni tipo e per ogni servizio, dalla consegna di cibo a domicilio al tenersi in forma, dai giochi agli appuntamenti galanti e c’è perfino una app, criticata dal Vaticano per ovvie ragioni, che permette di ricevere il sacramento della confessione!
Il sentiero più battuto è indubbiamente quello delle app di messaggistica, da Whatsapp a Messenger, per mantenere i propri contatti attivi 24 ore su 24. Il mercato con maggiore potenzialità però è quello dei giochi; al momento i giochi più scaricati in Italia sono Clash Royale, Candy Crush Saga e Clash of Clans, mentre nel mondo questi sono superati da giochi come Pokemon Go e Words with friends. Il settore delle app di gioco si è allargato sempre di più e uno dei maggiori business, le scommesse sportive, sono riuscite ad entrare con delle cifre da capogiro che continuano ad aumentare.
Le grandi compagnie, in ogni campo, sono state lungimiranti e hanno puntato all’immediatezza del servizio su dispositivi mobili, passando adesso alla realtà virtuale soprattutto, appunto, nel gioco. I players di ogni tipo possono ricreare un mondo alternativo, girare il mondo in modo astratto, scommettere su eventi virtuali, trovare creature fantastiche in luoghi di ogni giorno, tutto con un visore o addirittura, con un semplice telefono. Tutto (app)ortata di mano!